Due giorni di pausa e, poi, testa al Rezzato.
Visto il turno di riposo previsto per domenica, la Calcio Lecco 1912 ha usato la settimana per divertirsi un po’. Al lavoro atletico, infatti, mister Alessio Delpiano ha alternato tanta tecnica e poca tattica. L’intento è quello di scaricare un po’ la tensione per poi, martedì pomeriggio, buttare anima e corpo sulla delicata sfida ai bresciani.
Importante, in tal senso, è stato il primo test sostenuto da Cristian Bertani: la rotula del forte attaccante si è calcificata, ma la sua condizione fisica è da considerarsi ancora traballante; zero contrasti per lui e, anzi, un’uscita lievemente anticipata dal campo rispetto a quella dei compagni proprio in virtù del detto “la prudenza non è mai troppa”, soprattutto con il big match distante ancora dieci giorni.
Sul campo rialzato anche Mauro Scaglione (ancora un po’ claudicante) e Guido Corteggiano, sembrato già in discreto stato fisico. Lavoro personalizzato e/o riposo per Castagna, Merli Sala, Mirabelli e Compagnone: il primo si è sottoposto a delle terapie, gli altri proveranno ad aumentare i carichi di lavoro al rientro dalla mini vacanza. Domattina il gruppo sosterrà infatti l’ultimo allenamento prima del riposo.
Note di calciomercato: tra una settimana “riapriranno” le liste di trasferimento, ma non è un mistero che Crema e Rezzato abbiano messo gli occhi proprio su Cristian Bertani; ebbene, allo stato attuale l’attaccante è decisamente più vicino al Lecco che alle altre piazze per vari motivi, ma soprattutto perchè il patron Paolo Di Nunno non ha la minima intenzione di privarsi del suo gioiello là davanti. Un po’ meno delineata la situazione di Angelo Rea, che si è preso qualche giorno prima di dare una risposta; i tentennamenti sarebbero dettati da motivazioni strettamente personali. L’accoglienza del gruppo e del presidente è stata, infatti, ottima.