Mister Alessio Tacchinardi si presenta al mondo della Calcio Lecco 1912.
Il nuovo tecnico bluceleste passa dalla consueta conferenza stampa del “Rigamonti-Ceppi”, nella cui sala stampa sono assiepati parecchi addetti ai lavori per ascoltare le parole dell’allenatore.
Sulla squadra: “E’ in difficoltà, è innegabile. Dovremo ripartire subito, anche senza Bertani che ci mancherà per un po’ a causa di uno strappo muscolare. Ho sempre sperato di venire ad allenare una squadra come il Lecco. Solo venti giorni fa questo gruppo poteva agganciare la Pro Patria, pensavo di arrivare in un inferno, ma ho trovato solo gente seria e per bene, che mi carica e mi spinge e dare il mio massimo. Il valore di questa squadra è assoluto, al completo è una buona rosa, le difficoltà vanno ricercate nel fattore psicologico.”
Sulla società: “C’è gente per bene, che vive 24 ore al giorno per questi colori, è questo che ho risposto a chi mi ha chiesto perchè andassi a Lecco. Non ho avuto paura di accettare l’incarico, semplicemente ho dovuto declinare le altre offerte che mi sono pervenute. Il presidente mi voleva già a Seregno, ma non c’è stata la possibilità, mi piacciono le persone come lui, vulcaniche e passionali.”
Sulle condizioni di Bertani: “Starà fuori un mese e mezzo. Una bella mazzata, assolutamente, mi fa girare le palle non averlo a disposizione. Non mi aveva dato una bella sensazione domenica, purtroppo è stata confermata. Spero che i sostituti possano dare il loro contributo e sosituirlo. La mia idea di base è quella di avere lui e Cristofoli lì davanti, ma anche lui dovrò valutarlo a partire da oggi.”
Sugli obiettivi a breve scadenza: “Dobbiamo ritrovare la fame e i risultati. Domenica troveremo una squadra forte come il Caravaggio, nella mia testa c’è solo la necessità di vedere una squadra che corre e pedale. Davanti vanno a mille all’ora, non possiamo guardare ai playoff o ad altre cose.”
Sul contratto: “Ho firmato fino a giugno, non guardo oltre. Se le cose non andranno bene toglierò il disturbo al termine del campionato. Certo è che mi piacerebbe andare oltre la scadenza, ridando entusiasmo al presidente e alla piazza. Andare ai playoff sarebbe oggi il massimo risultato, per me.”
Su Delpiano: “E’ un amico, mi ha aiutato in questa prima fase dandomi dei consigli. La squadra non gli ha giocato contro, nessuno lo fa, ma è chiaro che ci sono delle dinamiche più sottili all’interno dello spogliatoio. Lunedì abbiamo parlato due ore, chiaramente era giù di morale per quanto gli è successo.”
Sullo staff tecnico: “Mi sono preso una settimana per valutare il loro operato, ma ho trovato gente seria che mi sta seguendo. Dopo la partita di domenica valuterò, ma ad oggi sono contento di loro.”
Sul Lecco che sarà: “Spero di vederlo in campo il prima possibile, penso che si sia creata una bella sintonia tra me e la squadra. Conto di vedere una squadra che lotta già domenica a Caravaggio, che scende in campo per vincere sin da subito.”
Sul mercato: “Io sono contento di allenare questo gruppo, non solo degli scappati di casa. E’ matto chi pensa che qui ci siano i matti, perchè preferisco avere di fronte gente che mi parla in maniera chiara e schietta e non faccia la bella faccia per poi parlare male dietro le spalle. La squadra è questa, alleno i giocatori che ho. Sono sincero, voglio parlare con il presidente, ma è tremendamente difficile trovare qualcosa sul mercato.”
Sulla personalità del gruppo: “Non dobbiamo perderci in cavolate, questo è sicuro. Con l’arbitro vado a parlarci io (ride, ndr).”
Su Lecco: “E’ una piazza a cui la Serie D sta veramente stretta, questa è veramente una bella piazza. A me interessa che sia la squadra a fare bene, non Tacchinardi. Adoro fare questo mestiere, ero fermo perchè aspettavo un’occasione del genere. Per me Lecco non è un trampolino di lancio, è un’opportunità da sfruttare.”
Sulla scelta di allenare: “Mi piace, nell’attesa allenavo mio figlio del 2010 che ora non mi parla più. E’ una passione veramente forte, ho preferito rifiutare varie squadre di Serie D in attesa di un’opportunità così.”
Si chiude qui la conferenza stampa di presentazione di mister Alessio Tacchinardi.