I tre punti di Lecco-Chieri entrano nel novero di quelli pesanti nell’economia di un campionato di vertice.
Lo dice la classifica (+2 sulla Sanremese seconda e +6 sul Savona terzo), lo pensa anche mister Marco Gaburro, che relega la sofferenza finale sotto il livello di moderata e guarda in modo sicuramente positivo alla gara del “Rigamonti-Ceppi”. Le reti di Giancarlo Lisai e Jordan Pedrocchi hanno regalato ai blucelesti l’ottava vittoria in nove gare, fondamentale per continuare a tenere all’ombra del Resegone lo scettro di regina del Girone A.
«Il Chieri ha fatto un primo tempo difficile, noi potevamo fare più gol, poi siamo andati in difficoltà di gamba e hanno iniziato a tagliarci fuori con le loro giocate; abbiamo vinto, però – spiega Gaburro a LCN -. E’ ancora presto per guardare la classifica, noi dobbiamo ragionare solo ed esclusivamente su di noi, questo è un mattone che fa la differenza. Calo fisico? Loro sono una squadra che ha grande qualità, a lungo andare abbiamo pagato il pressing alto che abbiamo portato, dobbiamo capire che talvolta possiamo anche aspettare un po’. Siamo stati poco lucidi in alcune ripartenze, ma abbiamo sbagliato le scelte di alcune giocate».
Due, come detto, i match winners: «Sono contento, il mio è un gol importante all’interno di una partita che dovevamo assolutamente vincere – racconta Pedrocchi a LCN -. Dobbiamo andare avanti così, perchè il lavoro paga. Domenica affronteremo un’altra partita (a Stresa, ndr) su un capo difficile. Nel secondo tempo il Chieri ha cambiato modulo ed è tornato a fare il solito gioco, in ogni caso loro rimangono una buona squadra. Noi eravamo un poco più stanchi, ma abbiamo capito che partita era e siamo stati bravi a non subire più gol».
L’altra firma è quella sarda di Giancarlo Lisai: «Non ho esitato a calciare, quando ho visto la porta ho tirato ed è andata bene. Nel primo tempo siamo stati aggressivi e bravi ad attaccare la profondità con le nostre giocate. Non avendo chiuso la partita, abbiamo dovuto soffrire fino alla fine. Classifica? Il campionato sta dicendo che noi e Sanremese ci stiamo giocando la parte alta della classifica, ma sono sicuro che il Savona sarà sempre dietro di noi, anche perchè c’è ancora lo scontro diretto da disputare in casa loro».