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Intervista a Coach Antonio Tritto

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Alla fine della tiratissima partita contro Monticelli incontriamo un Coach Tritto molto energico, per nulla abbattuto dalla sconfitta, ma che anzi è intenzionato a spronare i ragazzi sulla via della ripresa.

Coach una bella partita persa nel minuto finale: “Si diciamo che in generale la squadra ha fatto una buona partita. Nei primi due quarti siamo partiti un pò soft, poi nei successivi 16/18 minuti abbiamo giocato veramente bene, di grande agonismo, di buone idee in attacco. Poi dopo la loro qualità è altissima, con un Rombaldoni che viene dall’A2, dalla Nazionale, che gioca con questa intensità, con quella voglia, che gioca in questo modo è veramente devastante.”

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Ad un certo punto ha messo Meroni per cercare di bloccare Akrivos: “Siamo stati polli noi all’inizio, girato le marcature, cercato di tenerlo, quando segna a questo livello diventa difficile marcarlo. Monticelli ha troppi giocatori importanti da marcare, una squadra attrezzata per vincere il campionato. Usciamo con la consapevolezza che abbiamo fatto della buona pallacanestro intensa, anche se qualcuno deve ancora migliorare, deve fare dei passi in avanti sul fatto di essere affidabile, nello stare in campo”.

Una bella iniezione di morale, con 40 minuti giocati al massimo: “Ho detto hai ragazzi che ovviamente siamo dispiaciuti per aver perso, due punti in più ci avrebbero fatto fare un bel salto in avanti, ma non dobbiamo essere depressi,  la squadra ha dimostrato di essere viva, non servono processi, torniamo ad allenarci e proseguiamo con il nostro lavoro”.

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