Lecco Calcio a 5 sabato ospite il Cagliari capolista e l’occasione la partita sarà il posticipo di giornata con il fischio d’inizio fissato per le ore 20.30. In partite con questo grado di importanza ci si aspettano giocatori di carattere e qualità come capitan Monti e il bomber Mirko Antonietti.
E’ una di quelle partite dove può succedere di tutto contro Cagliari capolista assoluto del girone, che in campionato non perde praticamente da 14 gare, due sole sconfitte nelle prime gare e poi una scalata verso l’attuale vetta della classifica.
Lecco dopo la piccola flessione avuta sabato scorso contro la New Team Gorizia vuole rialzare la testa soprattutto dopo aver fatto bella figura all’andata in quel di Cagliari.
Bomber Antonietti come vede la partita: “Dovremo essere aggressivi, costruiremo la salvezza al PalaRogeno”
Se aspettava al primo anno di A2 di segnare più di 20 reti? “Chiaramente no, alla prima stagione in questa categoria il mio intento era solo quello di far bene in una categoria che conoscevo solo da fuori, essere l’italiano, tra tanti brasiliani con più gol in categoria è sicuramente motivo di orgoglio, anche se baratterei volentieri qualche gol in meno con più punti in classifica. Certo che dopo 9 anni di calcio a 5 senza nulla togliere agli altri allenatori, se avessi avuto prima un mister come Gil Marques avrei fatto ancora di più la differenza”.
Ricorda la partita di andata contro questo super Cagliari? “All’andata segnai una doppietta che ci permise di allungare sul 2 a 0, poi però il maggiore tasso tecnico degli isolani è venuto fuori e siamo usciti sconfitti lasciando comunque delle buone impressioni. Il Cagliari è una grandissima squadra e lo ha dimostrato anche nella final eight raggiungendo la finalissima. Tecnicamente sono superiori a noi, per questo dovremo dare battaglia ed essere aggressivi per non far ragionare i portatori di palla loro”.
Sei partite alla fine ci si gioca la salvezza fino all’ultimo respiro? “Si non possiamo permetterci di sbagliare e giocare sotto tono come sabato scorso, sicuramente dovremo costruire la nostra salvezza in casa con l’aiuto del nostro pubblico, è dal nostro palazzetto che lottando con grinta e determinazione e mettendoci la cattiveria agonistica giusta riusciremo ad evitare i play-out.”
