Il Giudice Sportivo,
in relazione ai referti arbitrali delle gare di campionato di Serie D di Mercoledì 13 Marzo 2013 ha assunto i seguenti provvedimenti disciplinari :
A CARICO DI SOCIETA’
AMMENDA
Euro 2.000,00 CALCIO LECCO 1912 S.P.A.
Per avere, nel corso della gara ed in più occasioni, lanciato vari fumogeni (al 19º del primo tempo, 2º del secondo tempo, 4ºsecondo tempo) che cadevano sul terreno di gioco, e un petardo che esplodeva con gran fragore sulla pista di atletica. La gara è stata interrotta per tre volte per consentire la rimozione del materiale pirotecnico. Sanzione così determinata in considerazione sia della oggettiva idoneità del materiale pirotecnico utilizzato a cagionare gravi danni all’integrità fisica dei presenti, sia della recidiva specifica e reiterata per i fatti di cui ai C.U. 25, 30, 34, 37, 48, 63, 75, 95 e 114.
A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE
CARACCIO FRANCO (MEZZOCORONA S.R.L.)
Per avere, a gioco fermo, poggiato entrambe le mani sul petto di un calciatore avversario spingendolo e facendolo arretrare di circa un metro.
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER DUE GARE
CASTAGNA DAVIDE (CALCIO LECCO 1912 S.P.A.)
Per avere, al termine della gara, durante il rientro delle squadre negli spogliatoi, rivolto ai sostenitori della squadra ospitante ripetuti gesti provocatori ed offensivi. ( R A – R AA )
SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE IV INFRAZIONE
ROTA ANDREA (CALCIO LECCO 1912 S.P.A.)
