Un Lecco spento nei secondi quarantacinque minuti ha permesso alla Castellana di uscire con un pareggio meritato. Gli ospiti hanno giocato meglio, hanno espresso delle buone trame a metà campo, reparto in cui il Lecco ha sofferto di più. Ma sentiamo i protagonisti a partire da Mister Roncari, alquanto rabbuiato per le contestazioni provenienti da alcuni settori dello stadio.
“Un pò di eventi non hanno aiutato la gestione della partita, con un secondo tempo di sofferenza. Abbiamo fatto un buon primo tempo anche se non capisco il perchè di tutte queste critiche durante la partita, questa è una constatazione non una polemica. La squadra va incitata e sostenuta durante la partita. Io guarderei solo le cose belle, anche perchè abbiamo giocato contro una signora squadra”.
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Pensavamo iniziasse con Sarao e Chessa. “Il fatto è che non ho schierato perchè aveva un problema al bicipite e non perchè voglio fare delle stranezze. Per quanto Sarao dopo queste due settimane senza Castagna non aveva più gamba. Non voglio creare queste situazioni o dicotomie Castagna contro Sarao. Le indicazioni che avevamo prevedevano l’utilizzo di Mignanelli, ma è infortunato e quindi è tutto cambiato”.
Oggi una bella difesa, più in difficoltà invece il centrocampo “Sì è vero, alle spalle di Di Ceglie c’era tanto spazio. Non siamo riusciti a fare muro a metà campo. Sul gol Frigerio non ha responsabilità, avevamo la difesa alta e la respinta ci ha colto di sorpresa. Oggi non era facile gestire i cambi, avevo due infortunati e un fuori quota, poi un attaccante e due centrocampisti vecchi”.
