Titolo interessante vero? Vi domanderete qual è il significato di questo titolo. Ebbene per capirne il significato occorre raccontare come la nostra Redazione ci è arrivata.
Ebbene nei giorni scorsi stavamo cercando di ricostruire il cammino del Lecco nello scorso campionato di Serie D, risultati, gol fatti e subiti, formazioni, scontri diretti e confronti con le avversarie ecc. ecc.
Ecco quindi comparire, dopo aver semplicemente digitato Lecco – Olginatese, un interessante articolo del 27 Gennaio 2012 (clicca per visualizzare l’intervista) comparso su un quotidiano locale del dal titolo “Fusione? Sì può ma solo se di là resta Invernizzi”. Indovinato un po’ chi fu colui che pronunciò queste prole? Fu Fabio Galbusera, general manager e factotum bianconero (così lo descriveva l’articolista).
“Un accordo (si riferisce ad una possibile intesa con la Calcio Lecco) – prosegue Galbusera – posso anche farlo se rimane Invernizzi, con altri che non sono del territorio no. Bisognerà vedere se Invernizzi, però, al 30 giugno (2012) resterà ancora azionista. Neanche morto, per, mi metterò con altre persone che non fanno parte del nostro tessuto imprenditoriale e sportivo. Se il Lecco, ripeto malauguratamente, dovesse sprofondare in Serie D (cosa che poi accadde), il momento sarebbe opportuno per ricominciare tutti insieme. Presidente, direttore generale, direttore sportivo, devono essere tutta roba nostra”.
“Con Invernizzi – prosegue Galbusera -, al di là di tutte le situazioni antipatiche che sta vivendo e le cose che possono dire su di lui, ci ho parlato diverse volte: è una persona seria, una persona sicuramente affidabile. Se c’è da fare qualche cosa, la farei con lui”.
Questi i passi salienti dell’intervista di quel 27 gennaio 2012. Poi dopo più di un anno ecco lo stesso Galbusera tornare alla carica, lo scorso 28 maggio, con un’altra intervista (clicca per visualizzare l’intervista) in cui non fa altro che ribadire gli stessi concetti sottolineando (sempre riferendosi all’unione Lecco-Olginatese) “Prevede sostanzialmente un’interposizione tra le due società, quindi strutturale, campi da gioco in primis e sul settore giovanile; per la prima squadra è chiaro che l’aspetto tecnico verrebbe gestito da noi”.
Fin qui la mera è semplice cronaca la quale fa sorgere una serie infinita di domande, supposizioni molto interessanti. E’ chiaro, ma questa non è una novità, che gli Invernizzi da tempo volessero “disfarsi” del Lecco ed erano pronti a farlo con chiunque si presentasse, tante è vero che un primo tentativo venne fatto con Calà, anche se le trattative con l’Olginatese erano già in corso.
L’altro punto sta nel fatto che Galbusera intendesse venire a Lecco da tempo, disposto a farlo solo con Invernizzi, ma soprattutto occupando le stesse posizioni di comando attualmente occupate ad Olginate, con il presupposto che con l’Olginatese ben difficilmente possa coronare il suo sogno di salire in serie C, cosa che invece potrebbe realizzare venendo a Lecco.
Tuttavia, da quanto è emerso in questi ultimi giorni, lo scenario che si sta prospettando è quello dell’acquisto della Calcio Lecco dagli Invernizzi (tramite la CentoBluceleste composta da due anime quella lecchese e quella olginatese) e quindi resta da capire se senza gli Invernizzi Galbusera sia ancora disposto a venire a Lecco.
Insomma una situazione alquanto ingarbugliata, nebulosa e grigia in cui Invernizzi, Galbusera e Cesana stanno giocando, forse tramando, qualcosa che ha tutta l’aria di un movimento “carbonaro”, con tutto il rispetto per i carbonari.
Da ultimo e qui torniamo al punto iniziale di questo articolo e cioè i numeri della stagione appena conclusasi. Se ad Olginate sono così tanto bravi a fare calcio da proporsi come dirigenti del prossimo Lecco, analizzando i numeri questi ci dicono che con quasi due mesi di preparazione al campionato, una sontuosa campagna acquisti di dicembre, i bianconeri abbiano fatto soli 5 punti più di un Lecco raffazzonato a due giorni dall’inizio della stagione. Lo stesso Lecco che, seppur sconfitto dalla stessa Olginatese nella seconda di play off (con quest’ultima che alla fine è uscita al turno successivo), ha fatto pressochè lo stesso cammino, con entrambe che dovranno partire inesorabilmente dalla serie D.
Visto i contenuti degli articoli gli ulteriori numerosi commenti ed analisi li lasciamo ai lettori.