Dopo gli annunci delle prime non conferme di Monti e Valdano arrivano invece i primi mattoni per costruire il nuovo Lecco del 2013-2014. Come si sa per costruire un palazzo è necessario partire da solide fondamenta e quali più sicure se non quelle dalle quali ci si è basati per la salvezza dello scorso campionato. E’ salito agli onori della cronaca per tutto il 2012-2013, riconosciuto come l’Italiano più prolifico di tutto il girone A di serie A2, accostato a società di serie maggiore proprio per il suo essere determinante in zona realizzativa, ebbene si Mirko Antonietti anche per la prossima stagione vestirà bluceleste. Non poteva che non essere così, un ragazzo sempre disponibile ad apprendere ed applicarsi per il bene della squadra; un giocatore che fa del sacrificio e della determinazione oltre che dell’indubbio fiuto del gol i propri punti di forza perciò una persona ancor più che un giocatore sulla quale poter affidare il compito di ripetere la salvezza dello scorso anno e perché no migliorarsi. Ma non è tutto, con l’addio di Monti, il bomber, raccoglierà anche la pesante eredità della fascia di capitano che non sarà motivo di eccessive pressioni ma sicuramente segno di come la società punti sul ragazzo e capisca la sua importanza e l’esperienza all’interno del gruppo.
Ecco che allora i tifosi possono gioire, il fan club Antonietti anche l’anno prossimo sarà colorato di bluceleste con quel tocco in più, la fascia al braccio… bomber e capitano… binomio affascinante.
“Cosa significa per te essere il capitano?”
Oltre che un onore, andare in giro per l’Italia con i colrori della società essendone l’uomo simbolo”,rappresenta una grande responsabilità che comunque mi sento di poter assolvere in pieno. Fare da collant tra squadra e società, avere sempre una parola giusta x tutti i giocatori e specialmente per i piu’ giovani facendo in modo che nello spogliatoio non si creino gruppi ma si stia tutti uniti.
