La partita di domenica che il Lecco disputerà con l’Aurora Seriate sarà di fonde tale importanza. Al di la del fatto che finalmente sarà l’ultima partita a porte chiuse, sarà fondamentale ed obbligatorio vincere sia per rimpolpare la classifica e poi per ridare morale ad una truppa che attumente sembra averlo sotto i piedi.
Un giocatore che non avuto un inizio folgorante, così come la scorsa stagione, è Luca Redaelli, ragazzo del quale il Lecco ha bisogno che ritorni alla migliore condizione.
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Redaelli domenica obbligatorio vincere “Certo, anche se ogni partita fa storia a sè. Nella nostra testa, comunque, abbiamo in mente solo quel risultato. Abbiamo voglia di fare qualcosa di importante, perché quando lavori e i risultati non arrivano il morale va a terra. Il punto dolente attuale è la sfortuna, come i rigori assegnato contro che non ci sono, oppure squadre che non superano la metà campo e poi ti puniscono alla prima occasione”.
Ti senti titolare inamovibile? “No, per niente, anche se c’è questa regola degli under. Il mio obiettivo è quello di giocare per merito e non per l’età.
C’è accanimento degli arbitri contro il Lecco? “No, non penso che gli arbitri vedano il Lecco solo come avversario per dare rigori contro, anche se nelle partite fin qui giocate i risultati sono stati condizionati dagli episodi”.
Dietro andate benino anche se c’è qualche gol di troppo: “Per adesso abbiamo subito reti su rigore e su questo ci possiamo fare poco. Mi piacerebbe fare un gol anche se non è facile. Prima di tutto devo far bene in difesa e poi se ci scappa un gol ogni tanto meglio ancora”.
E’ stato poi il turno di mister Giuseppe Butti.
Mister Butti domenica sarà obbligatorio vincere: “E’ l’unica questione aperta, perché il gioco l’abbiamo e alla vittoria ci dobbiamo arrivare attraverso questo, un po’ fortuna e un arbitragio equo”.
L’Aurora fin qui non ha fatto benissimo: “Ogni partita fa storia a se, anche il Pontisola era fortemente accreditato poi contro di noi non ha fatto una grossa impressione. Vedremo se potremo avere a disposizione Capogna. Purtroppo non sono abituato alle regole come quelle di questa categoria, fino ad oggi quando allenavo se uno non stava bene o non andava potevo cambiarlo. Invece qui per cambiare un giocatore devo verificare la presenza degli under e questo mi costringe a giocare su una scacchiera”.
Radaelli in panchina? “Penso di si, perché degli under non posso fare a meno. Poi probabilmente Romeo non sarà della partita, così come Vaglio che risente di un dolore al piede. Sarà una partita a rischio perché dovremo vincere a tutti i costi e per farlo dovremo essere bravi”.
