Volti sereni e distesi prima dell’allenamento di oggi per la Calcio Lecco 1912.
La vittoria di Domenica contro il Seriate era quello che ci voleva per un ambiente che stava iniziando a “scaldarsi” dopo i soli due punti conquistati nelle prime quattro giornate di campionato.
Archiviato il primo successo, è tempo di concentrarsi alla partita contro la Castellana, perchè un’ulteriore battuta d’arresto potrebbe compromettere la stagione dei BluCelesti.
Il primo a presentarsi in conferenza stampa è Stefano Martinelli, relegato a più riprese in panchina da mister Butti.
Martinelli, si sta giocando il posto con Aldegani: “Sto subendo i diversi carichi di lavoro rispetto a dov’ero prima. Devo recuperare ancora un po’ di condizione e comunque sono a disposizione del Mister. Negli anni ho cambiato diversi ruoli, l’anno scorso ho giocato da mezz’ala, oppure come vertice alto del rombo. In passato ho coperto il ruolo davanti alla difesa, anche se il mio preferito resta, appunto, la mezz’ala.”
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Con la Castellana come la vede? “Sarà una partita diversa rispetto a quella di Coppa e noi dovremo cercare di fare risultato pieno per darci continuità. Siamo convinti del nostro potenziale in quanto lo riteniamo alto. Ci aspettiamo quindi altri tre punti visto che non siamo tagliati fuori dalla lotta per la vetta della classifica.”
Come sta il gruppo e lei come ci si trova? “E’ un gran bel gruppo, mi ci trovo bene e stiamo lavorando tutti molto duramente per mettere in difficoltà il Mister nelle sue scelte”.
Poi è stato il turno di mister Butti, che Domenica sarà chiamato a delle scelte “pesanti”, visto il buono stato di condizione della rosa e la mancanza di infortunati.
Mister, arrivate lanciati a questa partita: “Penso di si, perché le due squadre saranno, diverse e con mentalità opposte. Noi arriviamo da un risalto positivo, ma ogni partita ha una storia a se. Non dobbiamo pensare Coppa Italia, anche se l’idea di calcio sarà la medesima.”
Come avete lavorato in settimana? “La squadra si sta allenando bene, con attenzione e penso che gli effetti si vedano anche sul campo. Adesso è arrivata anche la vittoria, ma non bisogna far calar l’attenzione e la tensione, altrimenti torniamo al punto di partenza.”
Ha in mente di cambiare modulo o giocatori? “I giocatori stanno facendo bene, non vedo perché cambiare modulo, soprattutto dopo una prestazione come quella di Domenica. Purtroppo Capogna non è al massimo della forma visto che la sua assenza e durata un po’. Vedremo gli uomini a disposizione, abbiamo una squadra ben costruita che mi permette di cambiare giocatori a mio piacimento. In attacco è un po’ diverso, visto che bisogna far giocare giocatori che si assimilino bene e non siano troppo distanti calcisticamente. Al momento per far giocare Castagna e Cardinio tutta la squadra deve star bene e poi non dimentichiamo che c’è anche Nicola Rota.”
