Siamo IL gruppo di tifosi “imbecilli” che vive la Calcio Lecco da tantissimi anni e abbiamo deciso di scrivere queste righe per farvi venire a conoscenza della nostra versione dei fatti riguardanti le recenti polemiche con Mister Butti e il suo staff poichè la ricostruzione fatta dalla Calcio Lecco e della stampa non corrisponde al vero.
Noi abbiamo soltanto fatto valere il sacrosanto diritto di critica che ogni tifoso possiede. Abbiamo solo espresso un giudizio negativo sulla gestione tecnico-tattica della squadra.
Come premessa dobbiamo asserire che le scelte di Mister Butti a noi non sono piaciute fin dalla prima giornata e abbiamo sempre dimostrato il nostro disappunto in modo civile. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è accaduta tre settimane fa.
Durante la partita Lecco – Pro Sesto, sul 2-1 per gli avversari, gran parte dello stadio ha cominciato a rumoreggiare verso il tecnico per una sostituzione da nessuno condiviso. Sul 3-2 per noi Mister Butti si è girato verso la tribuna facendo gesti inequivocabili e insultando tutti (insieme a lui anche il medico sociale Blaseotto). Poi in sala stampa si è difeso affermando che la sua reazione era rivolta solamente verso un tifoso colpevole di aver minacciato di morte lui e la sua famiglia.
Versione che naturalmente non ha convinto nessuno. Durante la settimana il ragazzo in questione, rimasto colpito dalle parole del Mister, ha provato a mettersi in contatto con lui per risolvere la questione ma ha ricevuto come risposta picche.
Domenica, dopo una mediocre prestazione, c’è stata una critica verso il Mister che ha reagito mandandoci visibilmente a quel paese. Pochi attimi dopo Lele Ratti e l’onnipresente Blaseotto hanno preso a male parole i tifosi in tribuna (arrivando a dire, a un tifoso evidentemente da lui conosciuto, “So dove abiti, so chi sei e verrò a prenderti”). E sempre Ratti in sala stampa ci ha definito “imbecilli”.
Ora noi siamo stati additati dalla stampa come persone poco raccomandabili e che criticano senza cognizione di causa. Noi amiamo i colori Blucelesti, abbiamo sempre seguito la squadra, sia sugli infami campi dell’eccellenza sia sui più rispettabili campi della C1.
Noi a ogni vittoria gioiamo e a ogni sconfitta torniamo a casa amareggiati. Sosterremo sempre la squadra che in campo da tutto, ma da qui sino alla fine della stagione Butti verrà da noi contestato, a prescindere dai risultati, per l’atteggiamento arrogante e soprattutto per i gesti che ha rivolto verso la tribuna.