La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno ed è di quelle che coglie un po’ tutti di sorpresa, ma forse non proprio tutti, visto che nell’ultima edizione del “Il blu e il celeste” avevamo ipotizzato che Salvatore Ferrara non sarebbe più tornato sui suoi passi, e cioè di rientrare in gioco per la trattativa di acquisto della Calcio Lecco.
E così è stato, infatti nel pomeriggio di oggi un comunicato a firma dello stesso Ferrara annuncia il ritiro definitivo della sua candidatura a prossimo patron della Calcio Lecco.
Questo passo evidentemente coinvolge ed interessa una serie di persone, che a diverso titolo, erano e sono coinvolte da questa vicenda. Quindi abbiamo sentito il Sindaco di Lecco Virginio Brivio e Antonio Rusconi per la Centobluceleste.
“Diciamo che me lo aspettavo – sottolinea Il Sindaco Virginio Brivio – visto che avevo ricevuto dei segnali negativi, anche se avevo chiesto di subordinare la decisione ad un ulteriore incontro con le parti interessate. Adesso vedremo con la proprietà il da farsi. Rispetto all’accordo di dicembre mi sembra doveroso un ulteriore interlocuzione con la Centobluceleste. Per il momento mi sento preoccupato, visto che negli ultimi mesi la situazione si era un po’ sistemata con questa trattativa con Ferrara, che però alla luce di questo si rimette tutto in discussione”.
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“Le ragioni del ritiro di Ferrara non le conosco, mi limito a dire che l’accordo del 13 di dicembre ci escludeva in quanto si trattava di un accordo novativo. Ci dispiace il modo con cui è stato fatto. Sono molto preoccupato per il Lecco. E’ difficile distinguere fra quello fatto dall’Amministratore Unico da quello della nuova proprietà. Penso che ci sia qualcuno che finanzi e che paghi. Ripeto non siamo esclusi da un mese. Dopo un po’ ho imparato che bisogna apprezzare chi ha dato una mano, magari anche piccola, come a luglio quando bisogna decidere quando ci si doveva iscrivere o meno. Adesso c’è un amministratore e sono preoccupato per la Calcio lecco e per i ragazzi. Quello che è accaduto con il Comune di Valmadrera non è stato molto corretto, visto che il pagamento del campo era arrivato da un mio sponsor. Non ho rancori nei confronti di nessuno, ne tantomeno nei confronti di Ferrara. Ripeto l’accordo del 13 di dicembre sostituiva i precedenti e se vi saranno delle richieste convocherò l’assemblea della Centobluceleste per vedere se ci sono dei soci disponibili a dare una mano”.
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