Il Lecco chiude questa stagione con un pareggio che sancisce definitivamente la fine di un anno tribolato, con contestazione finale dei tifosi che contestano tutto e tutti fuori dalla sede della società.
I supporters non risparmiano nessuno, Cesana, Galati, Tridico e Sidella, con le forze dell’ordine costrette ad intervenire per sedare gli animi.
Tornando alla partita di calcio, in sala stampa arriva un Mister Cotroneo particolarmente soddisfatto e sorridente.
“Si poteva chiudere meglio questo campionato- esordisce Mister Cotroneo , magari con una vittoria. Il primo tempo abbiamo iniziato male, si poteva far meglio, abbiamo avuto un paio di occasioni importanti. Questa è una squadra che se viene smantellata gli si fa del male, al di la dell’allenatore. Se si smantella non si va da nessuna parte, è un meccanismo quasi perfetto, serve qualche innesto”:
A lei non hanno detto qualcosa? “Il presidente non mi ha ancora detto nulla, abbiamo un rapporto schietto. Abbiamo finito, stacchiamo la spina e poi vediamo”.
Cosa ne pensa della contestazione? “Quando si fanno male le cose la contestazione è normale. A Lecco vorrebbero venire tutti a giocare ed allenare. Bisogna far bene le cose partendo dalle piccole cose. Io dico sempre ai giocatori che prima bisogna giocare per la squadra, poi per se stessi. I giocatori bisogna stimolarli nella maniera giusta. Quando c’è dà divertirsi ci si diverte, quando c’è dà soffrire si soffre”.
Soddisfatto dall’esperienza Lecco? “Chi viene a Lecco non che può che essere contento. E’ chiaro che qui ci sono pressioni, ma questo è il calcio”.
Poi è il turno di bomber Castagna, arrivato in sala stampa molto sorridente “Quest’anno non ci ha regalato niente nessuno ed anche oggi è stato così. Dispiace per il pubblico che ci ha sempre sostenuto non avergli regalato la vittoria. Quando sono uscito dal campo ho ricevuto un applauso a scena aperta e fa un bell’effetto, soprattutto a Lecco. Ringrazio tutti di cuore”.
Ora cosa ti aspetta? “Mercoledì facciamo l’ultimo allenamento e poi vedremo. Per il mio futuro non dipende da me. In serie D è difficile trovare una squadra come al Lecco”.
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