Dopo aver ottenuto la prima vittoria al Rigamonti Ceppi, non senza qualche patema d’animo il Lecco, domenica prossima, andrà a giocarsela in trasferta a Caravaggio per cercare di riconfermarsi, magari con un’altra vittoria.
Nel caso i Blucelesti dovessero fare bottino pieno queste prime sei giornate di campionato assumerebbero tutt’altro valore, anche se perplessità non sparirebbero del tutto.
Restano da sistemare le difficoltà della difesa, fin qui il reparto più in sofferenza con troppi reti al passivo. Un problema assilla però Mister COtroneo e sarà l’assenza di Baldo che a Caravaggio non sarà disponibile.
Mister domenica Baldo non ci sarà è un problema? “Io devo pensare solo ai giocatori che attualmente ho in rosa. In mancanza di Baldo ho a disposizione Putignano e giovani validi che possono fare la loro parità, anche perchè di giovani in panchina da utilizzare ce ne sono. È’ chiaro che se si sapesse della grazia a Bertani e turati prima di sabato pomeriggio potrei schierarli anche subito, il che mi farebbe piacere anche perché dietro non siamo in tanti, visto che ci saranno solo Bugno Tignonsini Alushaj. A questo punto devo prendere in considerazione Aldeghi”.
Con il Caravaggio è attesa una riconferma della vittoria con il Montichiari: “È una squadra bergamasca e come tutte le bergamasche ostiche da affrontare. Sono tre anni che sta facendo bene e quest’anno ha cambiato molto per darsi degli stimoli nuovi con giocatori forti come Crotti”.
Problemi dall’infermeria, su chi potrà contare? “Cardinio sta migliorando anche se è presto per un suo completo rientro. Lo stesso discorso vale per Redaelli,per il momento contiamo sui giovani”
Pensa di aver risolto i problemi in difesa? “Le istruzioni so cosa fare in campo vengono dato, poi magari in campo non tutto viene come previsto, anche perché ci sono gli avversari. In settimana pensi di aver lavorato bene e di fare sfracelli alla domenica e invece va tutto storto. Poi capita quella settimana in cui pensi che non ci si è allenati per bene e invece facciamo la partitona”.
Ecco poi Tignonsini leader del reparto difensivo del Lecco, il più tartassato di questi tempi: “Secondo me cinque giornate di campionato non sono sufficienti per fare un bilancio. È vero che prendiamo tanti gol e dobbiamo lavorare ancora molto per perfezionare i meccanismi, anche perchè il Lecco è cambiato tanto dallo scorso anno. Da questa stagione cerchiamo di essere più propositivi e questo magari ci espone maggiormente alle ripartenze degli avversari. A parte la partita con l’Inveruno non abbiamo subito tanto, magari sul fronte reti sì, ma le partite le abbiamo sempre fatte noi”.
La responsabilità è di un solo reparto o di tutti? “Noi non cerchiamo alibi, scaricando la colpa su questo o quel reparto anche perchè in campio scendiamo in 11. Siamo stati in grado di ribaltare partite come quella contro Carate e Montichiari soprattutto l’ultima in cui penso che nessuno ci avrebbe creduto alla nostra rimonta. Questo perché siamo giocatori con valori morali e di qualità. Alla fine sarà poi la società a giudicarci se abbiamo fatto bene. Al momento penso sia troppo presto per fare bilanci, anche se non nascondiamo le nostre difficoltà”.
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