
Sliding Doors. Con questo concetto si può riassumere brevemente il significato del match che domani il Lecco affronterà contro la Virtus Vecomp Verona, squadra ostica e particolarmente agguerrita sul proprio terreno di gioco. I rossoblù sono sesti e hanno ottenuto la gran parte dei propri 39 punti al “Gavagnin-Nocini”, ma anche al “Rigamonti-Ceppi” misero in seria difficoltà i blucelesti, salvati nel finale da una prodezza di Buonocunto.
Quello di Verona è un crocevia fondamentale della stagione, che potrebbe permettere al Lecco di staccarsi quasi definitivamente dalle inseguitrici e concentrarsi sulle due battistrada Castiglione e Seregno.
Chi vivrà 90 minuti speciali è Andrea Pellegrinelli, nella gara d’andata schierato come numero uno della Vecomp e domani schierato come numero uno del Lecco. Davanti a lui probabile conferma per Bandini, Alushaj e Tignonsini e Bugno.
A centrocampo mancherà Luca Baldo, e l’ultimo precedente di Ciserano (3-1 per i bergamaschi, ndr) non lascia dormire sonni tranquilli, e per questo Cotroneo dovrebbe affiancare Buonocunto e Di Gioia a Vignali. Resta sempre viva la strada che porta all’utilizzo di Putignano dal primo minuto.
In attacco il tridente dovrebbe essere quello “pesante”: Cardinio, Capogna e Rigamonti valgono la bellezza di 33 gol.
Calcio Lecco 1912 (4-3-3): Pellegrinelli; Bandini, Alushaj, Tignonsini, Bugno; Vignali, Di Gioia, Buonocunto; Cardinio, Capogna, Rigamonti. A disposizione: Perelli, Redaelli, Di Stefano, Pupeschi, Putignano, Raiola, Ramadan, Romano. All: Rocco Cotroneo.
