Dopo la scoppola di Sesto San Giovanni dove il Lecco ha perso una partita in maniera inaspettata per come si era messa la partita prima della rete di Chessa, i Blucelesti fanno ritorno al “Rigamonti-Ceppi” dove, domenica 12 aprile alle ore 15,00, affronteranno il Ciliverghe Mazzano, formazione che occupa il settimo posto in classifica con 47 punti.
I bergamaschi arrivano dalla vittoria casalinga contro il Caravaggio, e da una serie importante di risultati positivi e quindi formazione da prendere con le molle e da non sottovalutare. Di contro il Castiglione andrà in trasferta per affrontare la Castellana, forse una delle ultime formazioni che potrebbe impensierire i mantovani.
Redaelli come ricominciate dopo Sesto, con che spirito, soprattutto dopo il malumore di Mister Cotroneo? “Con lo spirito di chi non si arrende e di chi ce la metterà tutta per non sbagliare più. Penso che eravamo un po’ nervosi, con l’obbligo di fare obbligatoriamente qualcosa. Avevamo tutti i presupposti, dovevamo essere più tranquilli ed il nervosismo non ci ha certo aiutato. Se proprio devo dire qualcosa penso che questa è una squadra che non si vedeva da tempo, con entusiasmo, voglia di giocare e far bene, al di la che i risultati arrivino o meno”
“Dobbiamo cercare di trovare la quadra- interviene Daniele Bizzozero – e non voglio dire altro prima del confronto che avrò nel pomeriggio di oggi con lo staff tecnico ed i giocatori. Siamo una squadra che non ha preso gol contro Il Castiglione che un gol lo fa sempre e quindi questa difesa non deve essere messa in discussione. Se una squadra va bene il suo assetto non va cambiato, non si deve parlare di tragedia, ma soprattutto chiedo ai miei giocatori di capire l’importanza di giocare a Lecco. Puntiamo al primo posto perché fare i play off ci cambierebbe tutti i piani che prevedono che se saliamo in serie C lo zoccolo duro di questa squadra non lo cambieremo”.
“I giocatori – prosegue Bizzozero – che dovrebbero dare più degli altri perché sono di Lecco sono Redaelli e Cardinio, cercare di giocare senza il freno a mano tirato, giocatori che possono fare la differenza”.
“Le prossime partite – sottolinea poi Redaelli – le giocheremo a viso aperto perché siamo consapevoli che ci stiamo giocando qualcosa di importante, con la possibilità di far tornare l’entusiasmo a Lecco, come lo è stato nella partita casalinga con il Castiglione. Fisicamente stiamo bene, abbiamo benzina nelle gambe, quello che conta ora è quello che abbiamo nella testa”.
Domenica è tornato al gol Riccardo Capogna, finalmente a segno dopo 5 giornate all’asciutto: “Tensione? Si, un po’ si avverte – spiega l’autore di 14 reti in campionato – magari tra i giovani e, per questo, noi vecchi dovremo essere bravi a togliergliela. Niente è ancora compromesso e possiamo raggiungere l’obiettivo promozione”.
Quest’oggi il gruppo si è ritrovato al “Rigamonti-Ceppi”: tutto il gruppo a disposizione di mister Cotroneo, a eccezione di Luca Baldo, che ha tolto gesso e tutore ma “viaggia” munito di stampelle. Il centrocampista, però, ha voluto stare vicino ai suoi compagni per tutta la durata dell’allenamento e, nonostante l’impedimento delle grucce, ha effettuato qualche palleggio in equilibrio precario con il piede sano (il destro, ndr). Difficile ipotizzare una data definitiva per il rientro, ma è tanta la voglia del 32enne regista di tornare per dare il suo contributo.
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