Il Trofeo Città di Lecco ha i suoi finalisti. Si tratta del greco Stefanos Tsitsipas, grande talento che ha rispettato il pronostico degli addetti ai lavori, battendo Claudio Fortuna in due set, e di Marco Bortolotti, 25enne emiliano.
Il recente vincitore del Trofeo Bonfiglio, Tsitsipas, è già un idolo: nonostante la giovanissima età (compirà i 18 ad agosto), vanta uno stuolo di tifosi e ammiratori che lo supportano anche quando sfida, come oggi, giocatori italiani. Che si tratti di un predestinato è evidente, come conferma l’intenso allenamento con il suo coach protratto fino a cinque minuti prima dell’inizio del match: non una cosa che si vede tutti i giorni, soprattutto a questi livelli.
Tsitsipas è partito male, perdendo il servizio in apertura, ma ha poi dominato lo scambio, giocando profondo e attaccando Fortuna, incapace di trovare un piano tattico efficace. Risultato finale 6-2 6-3.
A sfidarlo, domani, sarà Bortolotti, che ha battuto il nostro Lorenzo Frigerio. Spinto da un incredibile pubblico, l’allievo di Adamo Panzeri è partito forte salendo 4-1, ma a quel punto qualcosa si è inceppato nel suo gioco e Bortolotti, che sa costringere sempre a un colpo in più l’avversario, ha rimontato, vincendo il primo set 7-5. Lorenzo ha patito il colpo e ha ceduto subito il servizio anche in apertura di secondo parziale, perdendo 6-1 in pochi minuti. Solo applausi, nonostante la sconfitta, per Frigerio, capace di far sognare amici, familiari e tifosi nel corso di una settimana per lui molto positiva.
Domani la finale di singolare avrà inizio alle ore 15 sul Centrale. Tsitsipas è favorito su Bortolotti, ma mai sottovalutare la gran tenuta difensiva dell’emiliano. Chiaro sarà il contrasto di stili, con il greco ad attaccare costantemente e l’italiano a giocare di rimessa.
I vincitori del torneo di doppio, invece, ci sono già. Si tratta del turco Tuna Altuna e del polacco Andriej Kapas, che in rimonta hanno superato gli italiani Matteo Volante e Andrea Vavassori al supertiebreak, 6-7 6-2 10-7.