La vittoria del Basket Lecco con Vicenza ha sottolineato in maniera evidente quelli che al momento sono i pregi e i difetti della squadra di Massimo Meneguzzo.
La partenza in campionato è buona, con due vittorie in tre giornate e l’unica sconfitta sul campo della forte Orzinuovi, candidata alla lotta per la promozione in Serie A2. Ma i lavori per migliorarsi, come sottolineato al termine del match di domenica dallo stesso tecnico bluceleste, proseguono.
Ne approfittiamo per analizzare il rendimento del Lecco durante i quaranta minuti con i veneti, scattando così una “fotografia” della situazione attuale.
COSA FUNZIONA
Quando i blucelesti riescono a mettere in campo intensità e a mandare a memoria certi giochi d’attacco studiati in settimana, le risorse offensive si moltiplicano. La panchina lunga rispetto alle scorse stagioni consente ai giocatori, a turno, di rifiatare quando troppo appannati. Se Fumagalli e Siberna vanno a corrente alternata, arrivano ad esempio i punti di Quartieri e Peroni. Per ora, questa profondità sta facendo la differenza.
Davide Todeschini sta offrendo ampie garanzie sotto il profilo tecnico, ma soprattutto emotivo. Il rango di play titolare sta infondendo fiducia al “Tode”, che con Vicenza ha “girato” il match a favore dei blucelesti dopo il parziale di 8-2 che aveva riportato i veneti avanti. I suoi tiri, dalla lunga e media distanza, spesso in condizioni difficili, sono stati un balsamo per i compagni: da quel momento in avanti, tutti sono tornati a gettare il cuore oltre l’ostacolo, facendo valere una superiorità complessiva.
COSA VA MIGLIORATO
Meneguzzo non è soddisfatto dell’attacco alla difesa schierata a zona. I blucelesti hanno faticato a trovare spazi e giocate pulite, soprattutto sul classico scarico per gli esterni che spesso ha rappresentato la migliore arma a disposizione della squadra.
I duelli fisici. Che il Basket Lecco non sia proprio una corazzata dal punto di vista fisico è risaputo, e in fondo era una caratteristica marcata anche nelle prime due stagioni con Meneguzzo. Contro Vicenza, dotata di chili ed esperienza sotto le plance, il confronto è stato durissimo, specie nel primo tempo. Gaetano Spera e, in particolare, Jacopo Balanzoni hanno cercato di reggere il confronto, migliorando il proprio rendimento nel corso della partita con grinta e determinazione.
Alcuni esempi di “+” e “-” nel video.
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