
«Queste trasferte vanno affrontate in maniera diversa».
Mister Sebastian Damiani lo sa, e ne ha parlato a lungo con i suoi giocatori: la partita in programma domenica a Capoterra non sarà facile. Non è solo lo scontro diretto per staccarsi dal fondo della classifica del girone 1 di Serie B, è soprattutto l’occasione di tornare a vincere dopo quasi due mesi di digiuno (complice la penalizzazione inflitta dal giudice sportivo) e di infrangere il tabù delle sfide in Sardegna.
«Sicuramente sarà un match duro, al termine di una trasferta lunga e intensa, visto che voleremo al mattino e torneremo alla sera – spiega Damiani – Sono partite particolari e l’ho spiegato ai miei ragazzi, per evitare gli errori di concentrazione mostrati ad Alghero. Siamo rimasti fermi una settimana e questo può essere un bene, c’è stato tempo per spiegare i difetti e l’atteggiamento corretto in campo».
Recuperano Shota e gli altri infortunati, per un Rugby Lecco che dovrebbe presentarsi all’appuntamento al gran completo. Anche l’Amatori Capoterra, però, vorrà riscattarsi dopo un inizio di campionato negativo. «Vincendo potremmo staccarli ed è uno stimolo, per noi come per loro – prosegue il mister bluceleste – Andiamo con grande voglia di prenderci questi punti. Sulla nostra classifica pesa la penalizzazione, l’obiettivo è vincere tutte le ultime quattro partite del 2016 per recuperare terreno».
