La sgambata del “Rigamonti-Ceppi” con La Biglia di Cornaredo (Prima Categoria, ndr) ha mandato definitivamente in archivio il 2016 della Calcio Lecco 1912. 365 giorni intensi e travagliati, vissuti con la costante dell’alta tensione visti gli obiettivi in palio. La positività disseminata dal sorridente Mario Motta fa ben sperare per l’anno in arrivo: la città ha infatti risposto agli appelli e ha consegnato nelle sue mani un discreto gruzzoletto e un appartamento per investire sui giocatori in fase di calciomercato.
Bertolini, invece, si è mostrato più preoccupato e ha detto che si aspettava di vedere qualcosa di “decisamente meglio, la differenza di categoria non si è vista per due tempi su tre”. E’ parsa, ancora una volta, eclatante la necessità d’inserimenti di spessore: alla ripresa o poco dopo potrebbero esserci un difensore centrale e una punta ad irrobustire il giovane gruppo. Bisognerà aspettare martedì, quando, di nuovo allo stadio, il plotone bluceleste disputerà il primo allenamento del 2017.