
Era il 12 gennaio 2009 e, in un freddo lunedì sera, al “Rigamonti-Ceppi” si sarebbe dovuta giocare Lecco-Pro Patria, prima gara del girone di ritorno del girone A di Prima Divisione. I “bustocchi”, primi in classifica, si presentarono al cospetto dei blucelesti, che in panchina avevano il debuttante Maurizio Pellegrino, subentrato ad Adriano Cadregari.
Tra i bustocchi c’era invece l’ex direttore Francesco Lamazza, passato da entrambe le società e allora dg dei bustocchi: “Il recupero di quella gara (disputatosi il 31 gennaio e terminato 1-1, ndr) ci costò la promozione diretta.”
L’ambiente fornì una situazione simile a quella attuale: nel weekend sulla città cadde una copiosa nevicata, che costrinse la società bluceleste a chiamare a raccolta i tifosi per spalare campo da gioco e spalti. L’impianto, preparato in tempo record per la disputa della gara: si riempì in maniera non indifferente, ma il direttore di gara, Giancola di Vasto, rimandò la gara a causa del terreno di gioco ghiacciato.
Una situazione simile a quella attuale: il Lecco, infatti, dovrà obbligatoriamente ripulire il campo dalla neve, ma sarà poi il direttore di gara a dover prendere una decisione sull’eventuale disputa del match.
