“No, grazie”. Non appena i nomi di Di Nunno e Bizzozero sono iniziati a circolare in città, da alcuni settori del “Rigamonti-Ceppi” si è alzato il coro di dissenso in merito alla possibile acquisizione della Calcio Lecco 1912 da parte del duo formato dagli ex patron di, rispettivamente, Seregno e Lecco stesso.
Due striscioni sono stati appesi nei settori “Distinti” e “Curva Nord”, come si può vedere nelle foto. Dalla gradinata, poi, lo scritto è stato seguito da parecchi cori d’insulto. Durante la ripresa la protesta dal settore è proseguita con l’esposizione di un altro striscione, questa volta recitante lo slogan “Riproporre la tua presenza è la massima indecenza”.