Colori blucelesti al polso destro (“dono molto apprezzato di un tifoso”), cappellino in testa contro il caldo, idee chiare: Alessio Delpiano si è già calato nel suo “Lecco 3.0”: dopo i fasti da capitano e l’esperienza negativa vissuta da allenatore, il tecnico bresciano ha voglia di dimostrare che “ci può stare” anche in una grande squadra. Torna a vestire il rosso-bluceleste (vista la tenuta d’allenamento, ndr) con la voglia di raggiungere la Lega Pro che fu costretto ad abbandonare a novembre 2011, quando pagò anche delle colpe non sue.
“Come stiamo lavorando? Abbiamo svolto test atletici che ripeteremo tra due giorni, al termine degli esercizi di ossigenazione. La prima settimana sarà tutta incentrata sul lavoro aerobico. Sabato avremo l’amichevole contro la Folgore Caratese, sicuramente una prova importante per noi perchè sono una squadra di pari categoria e quindi competitiva. Dovremo capire cosa fare nelle due fasi.” Nel frattempo inizierà ad installare nei “suoi” i concetti tattici su cui insisterà a lungo: non sarà facile rendere il Lecco vincente sin da subito, visto che la squadra è stata assemblata da zero.
Il primo obiettivo sarà da centrare in fretta, il prossimo 20 agosto: “La Coppa Italia è un torneo che c’interessa, è mio desiderio andare avanti, perchè durante l’anno mi permetterà di far ruotare e tenere allenati tutti i giocatori della rosa, anche quelli che inevitabilmente giocheranno meno.” E poi i gironi: “Tanti proclami, sostanzialmente chiacchiere, aspettiamo che vengano ufficializzati prima di pensarci. Como? Beh, sarebbero due partite “cariche” e dal peso specifico importante sia per noi che per i tifosi, questo è certo. In ogni caso non pensiamo ancora al nemico da affrontare: chi c’è, c’è,”
La squadra, salutata da una trentina di tifosi prima e durante l’allanamento: “sta bene, la media che abbiamo fatto dopo i test è sicuramente buona per essere appena luglio. Ragazzini? Ottimo atteggiamento anche il loro.” Nel frattempo il gruppo “sgobba” agli ordini del preparatore Ferranti e “non fiata”: l’inizio, presentazione compresa, è stato positivo, da oggi s’inizia a crescere.
