2091 giorni dopo, ancora il “Rigamonti-Ceppi” e Alessio Delpiano, vestito con i colori della Calcio Lecco 1912. Ne è passata di acqua sotto i ponti dal 28 settembre 2011, quando i blucelesti pareggiarono in casa con la Giacomense e all’orizzonte iniziò a profilarsi l’esonero diventato realtà quattro giorni più tardi, a Cuneo. Era Lega Pro, era un altro mondo. Sette anni dopo, Delpiano si ripresenta sulla lato “nord-ovest” dello stadio con un campionato in tasca, parecchia esperienza e, soprattutto, tanta voglia di riuscire, con il bluceleste addosso, nella stessa impresa già confezionata, da giocatore, nel biennio 2005-2007.
“E’ emozionante ritornare al “Rigamonti-Ceppi”, è sempre stato bello – spiega il tecnico a Lecco Channel News – E’ piacevole per me, per noi e per la gente, sono molto contento di questo. Ci stiamo preparando bene alla gara con l’Arconatese e ci sono tutti i presupposti per fare risultato.” Saranno i milanesi e la Coppa Italia di Serie D il primo banco di prova ufficiale di questo Lecco.
La formazione, nella sua testa, è già fatta: “Abbiamo perso Lora e Mureno per un incidente, entrambi saranno a disposizione ma non godono di grandissima condizione; in corsa ci possono essere utili. Non ho ulteriori problemi a livello di organico, sono tutti a disposizione.” Cosa si aspetta? La vittoria, si, ma non solo: “Mi aspetto una partita dove facciamo qualcosina di più rispetto alle altre uscite, non abbiamo la condizione fisica ottimale, è vero, ma è stimolante giocare in casa. Vogliamo sicuramente passare il turno.”
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