Serie D, un caos continuo. Dopo i numeri di maglia personalizzati e i cinque cambi, è il caso della Romanese Calcio a tenere banco. Si, perchè, in teoria, i bergamaschi di Romano di Lombardia avrebbero dovuto far parte, a partire da mercoledì, del girone B, in compagnia della Calcio Lecco. E invece no, perchè il ripescaggio potrebbe essere spazzato via dal Tar: il Dipartimento Interregionale si è infatti mosso e ha presentato ricorso, mettendo in seria discussione la partecipazione degli arancioblù, vincitori della Coppa Italia e sconfitti solo in finale playoff dal Pavia, al prossimo campionato di quarta serie.
La notizia, riportata da Sprint&Sport, ha del clamoroso: “Il Dipartimento Interregionale – si legge sulle colonne del giornale – starebbe valutando una strada alternativa, ovvero l’impugnazione della sentenza. In questo senso, da Roma sarebbe già partita richiesta al Comitato Regionale Lombardia di invio di tutte le carte contenute nel fascicolo della società bergamasca. Da un’analisi approfondita, e un confronto con i legali della LND, si potrebbe quindi passare ad un ricorso al TAR. Con quali conseguenze? La procedura d’emergenza al TAR potrebbe allungare i tempi decisionali (anche questo fattore sarebbe comunque tenuto ben presente dal Dipartimento Interregionale, nel caso si volesse procedere all’impugnazione), e con l’Eccellenza lombarda al via il 10 settembre, il Calcio Romanese potrebbe ritrovarsi in posizione ulteriormente «congelata», costretto ad esordire nel medesimo campionato sul campo della Castellana.
L’effetto a cascata, per il calcio lombardo, sarebbe a dir poco problematico in caso di allungamento delle tempistiche. Se unità di vedute fosse tra TAR e Coni, il Calcio Romanese verrebbe sì ripescato in Serie D, ma senza conseguenze in Lombardia. Alcione, Belfortese ed Esperia Lomazzo, che avrebbero insomma dovuto scalare categoria d’appartenza in virtù del salto dei bergamaschi nei nazionali dilettanti, manterrebbero il loro posto, vedendosi negata una festa già iniziata nello scorso fine settimana. Il girone C di Eccellenza, infine, rimarrebbe a quindici squadre.
Una serie di conseguenze, tuttavia, da tenere ancora da parte. La palla resta in primo luogo alla decisione del Dipartimento Interregionale, che potrebbe essere resa nota nelle prossime ore”.
Il tutto getterà il Lecco e le altre diciassette squadre che compongono il girone B nel dubbio: domenica i blucelesti affronteranno il Crema? Dal “no”, siamo passati al “forse”. Il tutto con buona pace della regolarità del campionato, che a dirla tutta sarebbe già iniziato 24 ore fa.