Goretti conduce al titolo iridato tre atleti ungheresi a Sarasota, Stati Uniti, sede dei Campionati del mondo di canottaggio
Protagonista dell’impresa, fuori dall’acqua, Eros Goretti, responsabile del programma atletico della Canottieri Moto Guzzi, di cui è inoltre vicepresidente. Sull’acqua, invece, a scrivere la storia sono stati Adrian Juhasz, Bela Simon Jr e la timoniere Andrea Vanda Kollath. I tre ragazzi sono stati capaci di trionfare nel “Due con” anticipando sul traguardo di quasi due secondi Australia e Germania.
Una grande soddisfazione per la Canottieri Moto Guzzi, che ha ospitato quasi un mese gli atleti ungheresi, tesserati proprio per il club mandellese, nella rifinitura della preparazione.
«Un successo per molti inaspettato – è il commento di Livio Micheli, presidente della Canottieri Moto Guzzi – ma non per noi che abbiamo avuto modo di seguire questo equipaggio. Per un mese, infatti, si è allenato a Mandello sotto l’occhio vigile del suo allenatore, con qualche proficua “benedizione” del nostro grande e inossidabile Giuseppe Moioli».
E il grande saggio del canottaggio mandellese non ha sbagliato, vedendo in anticipo il potenziale della barca ungherese. «Proprio Moioli – aggiunge Micheli – al termine di un allenamento mi disse che questo equipaggio avrebbe stupito. E così è stato. A testimonianza che le sue sensazioni sono sempre concrete. Questo successo consacra anche la capacità tecnica del nostro vicepresidente e allenatore Goretti, nonché la bontà del suo programma, frutto di tanti studi e comparazioni in costante aggiornamento. Ciò è stato testimoniato da come i suoi ragazzi hanno condotto la gara iridata».
Per la cronaca, a Sarasota, il mandellese Andrea Panizza (Canottieri Lario) si è dovuto accontentare, sul Quattro senza, del sesto posto nella Finale B.