Dopo avere battuto le “big”, altro impegno clou. I biancoblu, domenica alle ore 16, ospiteranno una diretta rivale per evitare i play-out nel Girone B di Serie B
La quarta “finale” è la più importante. Dopo avere battuto le prime della classe – Piacenza, Lecco e Crema – la Np Olginate non può fallire nel vero scontro diretto per la salvezza contro i Crabs Rimini.
In caso di successo, infatti, i biancoblu di coach Alessandro Galli staccherebbero la rivale di quattro punti, e manterrebbero un vantaggio di quattro lunghezze su tutte le antagoniste a tre giornate dalla fine della stagione regolare.
La società chiama dunque a raccolta per domenica (alle ore 16) il pubblico di casa, che nelle ultime tre sfide – derby compreso – si è rivelato l’arma in più a disposizione di Matteo Marinò e compagni.
Pessimo rendimento esterno
Il match contro i romagnoli non sarà semplice, essendo la squadra di coach Maghelli profondamente diversa da quella che a Rimini perse con Olginate (65-80). Reduce da cinque sconfitte su sei, si presenterà al PalaRavasio con il dente avvelenato e con la voglia di incrementare il magro bottino stagionale di vittorie in trasferta, due.
Rimini non vanta percentuali stratosferiche al tiro ma cattura 36 rimbalzi a partita, a testimonianza di una buona presenza sotto le plance. Attenzione al figlio d’arte Joel Myers, che viaggia a 10,5 punti e 2,1 assist a incontro.