«Sono andato a salutare la gente perchè ci è sempre stata accanto. Gli ho detto che loro questo campionato lo hanno vinto», firmato Alessio Tacchinardi.
Era lecito aspettarsi un significativo tributo al tecnico bluceleste durante Lecco-Romanese, gara che ha mandato in archivio la stagione del “Rigamonti-Ceppi”. Gran parte dei circa quattrocento tifosi arrivati nella casa bluceleste ha trovato un modo per tributargli dell’affetto: chi con uno striscione, apparso in Tribuna, chi con gli applausi, chi con varie grida («Resta», ovviamente, la più gettonata).
Una dimostrazione che il tecnico ha apprezzato eccome: a fine gara il tecnico, espulso dal direttore di gara Mulas di Sassari, è rientrato sul manto erboso per rispondere agli applausi piovutigli addosso. «Sono contento per la squadra e per com’è stata supportata da questi splendidi tifosi durante questi mesi. La mia volontà è quella di rimanere e di alzare il livello, ma è vivo d’emozioni e se l’incontro con il presidente non me le trasmetterà io non proseguirò», ha proseguito in sala stampa il tecnico. Mercoledì o giovedì Tacchinardi incontrerà Di Nunno e, con ogni probabilità, dirà se “questo matrimonio s’ha da fare”.
Accanto a lui ascoltano e, poi, dicono la loro anche Luoni, goleador di giornata, e Merli Sala, capitano: «E’ chiaro che a noi piacerebbe ci fosse della continuità nella gestione tecnica», ha spiegato il massimo rappresentante dello spogliatoio. Una (giusta) presa di posizione bella e buona, segno che quanto fatto dall’allenatore bluceleste è stato sicuramente apprezzato dal gruppo. E i risultati sul campo si sono visti.