A Varese i blucelesti cedono di misura ma il coach può essere soddisfatto per l’impegno e per la buona riuscita degli schemi provati nei primi dieci giorni di allenamento
Il primo test amichevole della stagione del Basket Lecco è stato decisamente positivo. A Varese, contro la Robur Et Fides avversaria di pari categoria (Serie B, girone A), i blucelesti di coach Antonio Paternoster hanno messo minuti preziosi nelle gambe e iniziato a conoscersi nelle dinamiche di partita (vera), una buona sgambata alla ricerca dell’amalgama giusto dopo una settimana e mezzo di pesanti carichi di lavoro.
Il match si è concluso 67-66 per i padroni di casa (parziali 26-11; 12-17; 12-18; 17-20). Sabato sera primo test casalingo al Bione contro Urania Milano alle 19.
«Una partita intensa, non è stato certo un incontro da prestagione – commenta Paternoster a LCN – Abbiamo messo in campo tutto ciò che abbiamo provato in questi dieci giorni, ho visto grande disponibilità e risposte positive dal gruppo. Ho la certezza di avere scelto, oltre che bravi giocstori, uomini veri. Abbiamo pagato un po’ nel primo quarto lo scotto dell’esordio, e il risultato ci ha penalizzato moltissimo (26-11, ndr) soprattutto in fase realizzativa. Abbiamo concesso diversi canestri facili conseguenze di palle perse ma questo perché ancora non ci conosciamo bene. Nei restanti tre quarti abbiamo fatto meglio, trovando tiri in spazi aperti ed è positivo averli presi, al di là della realizzazione. Ora torniamo in palestra e sabato affronteremo Urania, consapevoli che l’importante per noi sarà farci trovare pronti il 7 ottobre per l’esordio in campionato».
