Silvestro lancia, Capogna driblla e crossa, D’Anna segna (ancora): è l’azione che lancia il Lecco a Bergamo contro Virtus.
I blucelesti sbancano il “Carillo Pesenti Pigna” di Alzano Lombardo con il minimo scarto e si regalano l’accesso ai trentaduesimi di Coppa Italia di Serie D: martedì la Lega Nazionale Dilettanti dirà quale sarà il prossimo ostacolo, che, salvo sorprese, inaugurerà anche il nuovo stadio “Rigamonti-Ceppi”.
La gara vista nella Bergamasca è stata, come sempre, dura e tirata, in bilico fino all’ultimo secondo nonostante tre-quattro colossali occasioni non capitalizzate dalla squadra di Gaburro. Dall’altra parte del campo Guadagnin ha tremato per due volte per colpa di Alessio Germani, a pochi centimetri dal pareggio, fermato da un filo d’imprecisione e dalla traversa. Nel complesso, la vittoria del Lecco è sicuramente meritata, nonostante la sofferenza e la logica ritrazione in difesa, ma non a livello di catenaccio, nel finale di gara.
Virtus Bergamo 1909 0-1 Calcio Lecco 1912 (0-1)
Virtus Bergamo 1909 (4-3-1-2): Cavalieri, Capitanio, Pellegrini, Marzupio, Riva, Meregalli, Espinal, Calì, Monni, Germani, Probo. In panchina: Colleoni, Fratus, Suagher, Nessi, Pozzoni, Valceschini, Flaccadori, Baldrighi, Haoufadi. Allenatore: Andrea Bruniera.
Calcio Lecco 1912 (4-3-3): Guadagnin; Alborghetti, Malgrati, Carboni, Ruiu (Magonara dal 37’ st); Pedrocchi, Lisai (Moleri dal 17’ st), Segato; D’Anna (Draghetti dal 41’ st), Capogna (Lella dal 26’ st), Silvestro (Meneghetti dal 30’ st). In panchina: Belladonna, Corna, Caraffa, Merli Sala. Allenatore: Marco Gaburro.
Marcatori: D’Anna (L) al 38’ pt.
Arbitro: sig. Baldelli di Reggio Emilia (Santoni e Sugamiele di Cesena).
