
E’ un Lecco da poker quello che esordisce con il botto al “Luigino Garavaglia” d’Inveruno.
La squadra di mister Marco Gaburro, pur senza tre centrocampisti come Pedrocchi, Pèrez e Moleri, ha la meglio nell’insidioso debutto nel Girone A di Serie D: con capitan Malgrati in veste di mediano davanti alla difesa il Lecco ha scioritato venti minuti di grande calcio, che, complice un errore macroscopico di Frattini, hanno mandato in gol per due volte d’Anna. La rete di Botturi è stata un intermezzo in un primo tempo simile a un monologo, il cui parziale è stato arrotondato da Capogna qualche istante prima del duplice fischio.
La ripresa è stata portatrice della prima rete ufficiale di Tommaso Lella, in gol su calcio di punizione, e del rigore del definitivo 2-4 segnato dall’habituè Broggini. Buona la “prima”, il Lecco dovrà lavorare su qualche calo di concentrazione di troppo, che ha permesso ai padroni di casa di affondare in un paio di occasioni, errori da limare con il lavoro quotidiano.
Inveruno 2-4 Calcio Lecco 1912 (1-3)
Inveruno (3-5-2): Frattini; Acquistapace, Botturi (dal 39′ p.t. Gatelli), Nava; De Maria, Putzolu (dal 14′ s.t. Stronati), Mandelli, Lazzaro, Truzzi; Broggini, Chessa. In panchina: Zambataro, Bara, Zirafa, Di Gioia, Piuricelli, Pirvu, Romanini. All. Matteo Andreoletti.
Calcio Lecco 1912 (4-3-3): Guadagnin; Corna, Merli Sala, Carboni, Magonara; Malgrati, Lisai, Segato; D’Anna, Silvestro, Capogna (dal 17′ s.t. Lella). In panchina: Safakiras, Poletto, Draghetti, Lella, Meneghetti, Alborghetti, Di Bella, Caraffa, Calloni. All. Marco Gaburro.
Marcatori: D’Anna (L) al 6′ p.t. e al 20′ p.t.; Botturi (I) al 26′ p.t., Capogna (L) al 48′ p.t.; Lella (L) al 40′ s.t.; Broggini (I) rig. al 45′ s.t.
Arbitro: Luigi Catanoso di Reggio Calabria (Enrico Songia di Bra e Sergiu Petrica Filip di Torino).
Note: terreno in discrete condizioni; spettatori 500 circa; ammoniti: Mandelli, Gatelli, Nava (I) e Carboni, Capogna, Malgrati, Silvestro (L); angoli: 2-3; recuperi: 4′ e 5′.
