Tra gli ultimi arrivati in fase di calciomercato, domenica ha debuttato anche Ali Samake con la maglia della Calcio Lecco 1912.
Il giovane esterno di scuola Torino, società in cui è cresciuto a partire dall’ultimo anno di Pulcini, è nativo del Mali, terra che ha lasciato all’età di due anni, nel 2002, per trasferirsi in Italia insieme al resto della famiglia. Il suo lungo percorso l’ha portato sino all’ombra del Resegone, all’interno di quel “Rigamonti-Ceppi” che vive ogni giorno e ha conosciuto anche all’interno di una partita vera. Contro l’Inveruno ha messo insieme i primi minuti ufficiali da “grande”, prendendo contatto con una squadra prima in classifica. Pochi minuti per distribuire qualche pallone e mostrare qualche sgroppata sulla sinistra, il meglio del repertorio.
«Sono molto contento di aver debuttato – spiega Samake a LCN -. Spero di poter dare una grossa mano a questa squadra, che sta facendo molto bene. La tifoseria è molto calda qui, sono stati molto bravi ad accogliermi e a farmi capire come si lavora in questo tipo di ambiente. I compgni, poi, mi hanno fatto integrare subito nel gruppo». Se la giocherà con David Magonara, che sull’out di sinistra, dov’è comunque adattato e non nato calcisticamente, ha mostrato di saper dare un contributo di grande qualità e quantità: «Siamo tantissimi giovani, soprattutto nel reparto difensivo. In questo momento sta giocando lui, ora come ora prendo spunto e rubo il meglio per migliorare».