Grazie a 32 punti fatti in 13 partite, l’AcciaiTubi Pallavolo Alberto Picco Lecco ha conquistato il secondo posto solitario al giro di boa del Girone A di Serie B1.
Un risultato ottimo, considerato lo status di neopromossa dalla Serie B2, ma che risulta comunque essere suscettibile di migliorie dopo aver visto tutte e tredici le avversarie che compongono il raggruppamento. Eccezion fatta per la schiacciasassi Futura Volley Giovani, avanti di cinque punti, la squadra guidata da coach Gianfranco Milano non si è fatta mettere sotto da nessuno, conquistando anche il secondo quoziente punti e il terzo quoziente set assoluti.
Una sorpresa? La Picco lo è fino a un certo punto. E’ vero, tante sono le esordienti (Lancini, capitan Ferrario e Martinelli, oltre alle giovanissime Mainetti e Dell’Oro), ma sono in estate sono state affiancate, dal ds Alessandro Alippi, da elementi di elevata caratura come Barbara Garzonio e Alice Santini, cui va aggiunto il profilo di Debora Stomeo, leader tecnico del gruppo allenato da Milano e dal vicecoach Diego Ficarra.
Ecco perchè, dopo aver lasciato per strada qualche set di troppo, il tecnico ha lanciato delle frecciate alle sue: «Dobbiamo crescere e diventare squadra», ha detto l’esperto allenatore dopo la brutta uscita di Palau, che si è conclusa con una vittoria tanto preziosa quanto sin troppo difficoltosa. Uscita che ha fatto il paio con la gara giocata al “Bione” contro Parella sole due settimane prima, occasione in cui le biancorosse hanno scioccamente concesso un punto alle torinesi, salvo mangiarsi le mani durante il tie-brak. In mezzo, la vittoria da grande squadra conquistata su Lilliput, schiantata 3-0 nonostante un tasso tecnico decisamente superiore rispetto alle altre due compagini.
Dati di fatto alla mano, va detto: la Picco Lecco ha tutte le credenziali per centrare quantomeno secondo o terzo posto, piazzamenti che consentirebbero di accedere ai play-off promozione per la Serie A2. E, per farlo, avrà anche una Giorgia Sironi e un’Alessia Mandaglio in più nel motore, elementi scarsamente utilizzati sin qui per vari motivi, ma probabilmente in grado di dare un contributo importante nel girone di ritorno.
Sarà, almeno vista da esterni, tutta una questione di volontà di modificare gli obiettivi in corso d’opera: con una salvezza ormai in tasca, la Picco cosa farà da grande? A Ostiano, data 2 febbraio, potrebbe arrivare una prima risposta.
