“Leader” è la prima parola che viene in mente pensando a Debora Stomeo.
Esperienza e carattere da vera agonista al servizio della squadra, che hanno contribuito a tenere a galla l’AcciaiTubi Picco Lecco nella gara con Offanengo nel momento più duro, fino al ribaltamento del passivo e alla conquista di una vittoria straordinaria. Coach Gianfranco Milano ha potuto far conto sulle indubbie qualità del suo vicecapitano e su quelle di Alice Santini, 34 anni a testa e la capacità di diventare leoni da partita. Debora, inoltre, arrivava al big match da due settimane fisicamente molto complesse, figlie di fastidi ai muscoli trapezi che sono stati annegati da adrenalina e voglia di conquistare i tre punti.
«Non mi aspettavo un risultato del genere – confida Stomeo a LCN – perchè loro sono una squadra forte, che sta esprimendo il suo reale valore da qualche tempo a questa parte. Abbiamo giocato con cattiveria, riuscendo a ribaltare la partita. Giovani? In tante non hanno mai fatto questa categoria, ma sono cresciute nel corso della gara, trovando confidenza. Problemi fisici? Quando gioco non li sento». Quando la tensione inizia a salire, Stomeo risponde sempre “presente”.