Nel corso della partita tra la Calcio Lecco 1912 e il Sestri Levante, i tifosi della Curva Nord hanno diffuso un volantino all’esterno dello stadio. Inoltre, i tifosi sono tornati esporre gli striscioni già apparsi durante la trasferta di Sanremo, il cui testo è stato riproposto anche al termine dello scritto, che riportiamo integralmente.
In occasione dei festeggiamenti di piazza Garibaldi per la conquista della “Serie C” c’è stata una presa di posizione nei confronti dell’assessore comunale Corrado Valsecchi. La società ha affidato a una lettera di Battazza la propria reazione.
Non vogliamo giustificarci. C’interessa solo fare un po’ di chiarezza.
I fischi e gli insulti, da cui non ci dissociamo in alcun modo, non sono partiti esclusivamente “da un gruppetto di ultras”, come sostiene qualcuno. Il malumore della piazza è stato evidente. E non accorgersene tentando di stigmatizzare, addebitandolo a una ristretta minoranza non corrisponderebbe ai fatti.
Già dal fallimento del 2002 il Comune si è sempre mostrato poco sensibile, per non dire palesemente inadeguato, alle esigenze della Calcio Lecco 1912 e dei suoi tifosi. E quella di domenica rappresenta solo l’ultimo momento di un rapporto mai nato con il Comune, coltivato attraverso qualche proclamo non seguito dai fatti, poca presenza e una comunicazione non chiara che inevitabilmente porta a certe situazioni.
Non dobbiamo scusarci di nulla. Chi c’è stato nei momenti più bui non può dimenticarsi della colpevole assenza delle istituzioni. L’attuale Amministrazione Comunale se volesse invertire la rotta ha ancora il tempo per farlo.
Aspettiamo i fatti, non dimentichiamo il passato.
Il Comune per il Lecco non c’è mai stato.Curva Nord