E’ una Calcio Lecco 1912 già abbastanza spigliata quella che si prende il largo successo in amichevole sulla Rappresentativa Val San Martino. Una squadra che, logicamente, ha ancora un gap tra chi “già sa” e chi dovrà assimilare con il tempo i dettami tattici di mister Marco Gaburro, tutt’altro che semplici da imparare nel breve tempo. Vero, di fronte c’era una squadra che presentava elementi di Prima, Seconda e Terza Categoria lecchese, ma nella prima fase della stagione conta di più guardare sè stessi e non farsi male, mettendo i mattoni della costruzione che sarà.
«Sono mediamente contento, abbiamo fatto una buona mezz’ora, poi queste partite dipendono molto dalla tenuta di campo dell’avversario – spiega il tecnico veronese -. Mi sono piaciute delle cose a livello di pressing e possesso, a livello d’intensità mentale non abbiamo fatto benissimo, lavorando come se stessimo preparando una partita “vera”. Il primo responso lo darà la gara ufficiale di Coppa, stiamo comunque lavorando con gradualità attraverso le amichevoli: l’Equipe Lombardia sarà superiore a questa squadra e il Bellinzona lo sarà rispetto al prossimo avversario che affronteremo».
L’occasione è stata la prima per ascoltare le parole di Federico Marchesi e Rilind Nivokazi, in campo nel corso della ripresa nei ruoli di mezz’ala sinistra e punta centrale. Le loro dichiarazioni e quelle di mister Gaburro nel servizio in apertura, in cui sono proposti anche gli highlights del test in famiglia.