Straordinario Martino Goretti. Il vogatore mandellese si è laureato campione del mondo nel Singolo Pesi leggeri ai Mondiali di Linz. Il poliziotto azzurro ha condotto una gara superba, accelerando nella seconda metà sull’equipaggio ungherese e australiano, tagliando il traguardo per primo e riportando in Italia un titolo che mancava dal 2014.
Goretti, sempre aperto alle innovazioni come quando sul Quattro senza ai Giochi Olimpici si presentò insieme ai compagni di barca con degli occhiali speciali, anche in Austria si è aperto alle sperimentazioni: dalla semifinale (miglior tempo) ha vogato con un remo particolare, il RandallFoil, che Martino sta sperimentando in accordo con la Direzione tecnica dopo averlo impiegato con successo anche nelle selezioni di Piediluco.
Le soddisfazioni lecchesi non sono finite. Daniele Stefanoni (CC Aniene) ha conquistato il bronzo nella paracanoa, sul PR2 maschile, arrivando in scia a Olanda e Canada e davanti alla Spagna.
Giorgia Pelacchi oro ai Giochi del Mediterraneo
Ha strappato il “pass” per i Giochi olimpici di Tokyo 2020, e domenica si giocherà il titolo mondiale. La spedizione iridata a Linz di Andrea Panizza è finora perfetta. Manca, appunto, l’ultimo gradino da salire. Il mandellese ha vinto la propria semifinale con autorità, a bordo del Quattro di coppia maschile targato Finanza con Filippo Mondelli (Fiamme Gialle/SC Moltrasio), Luca Rambaldi (Fiamme Gialle) e Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati). L’Italia è rimasta sempre al comando con Polonia, Australia e Gran Bretagna finite nell’ordine alle spalle dell’Italia.