In questa fase di difficoltà, l’esperienza di un giovane-vecchio come Federico Nacci può rappresentare uno dei fattori di svolta, soprattutto per una società che ha scelto, seppur con colpevole ritardo, di votarsi al “minutaggio”. Arrivato con una cinquantina di presenze da “pro” sulle spalle, il 21enne centrocampista di Moncalieri ha fatto il suo esordio ufficiale da titolare contro la Robur Siena, non il più facile degli avversari da “masticare” in questo girone.
«Mi aspettavo qualcosa di meglio dal mio esordio – ammette Nacci a LCN -, abbiamo pagato due errori che ci hanno rovinato la partita. Se non li avessimo fatti, magari la gara sarebbe andata in un altro modo. Sono comunque contento che il mister mi abbia dato fiducia, è un segnale positivo nei miei confronti».
La sfida ai toscani ha consegnato il cambio di modulo: «Il mister deve avere più soluzioni. Ha sempre giocato con il 4-3-3, ma noi non dobbiamo pensare a moduli e a chi scende in campo, dobbiamo solo stare sul pezzo perchè abbiamo lasciato qualche punto in giro che abbiamo il dovere di recuperare. Lavoreremo e affineremo di giorno in giorno la nostra interpretazione del nuovo schieramento».
Ora c’è la sfida con il Monza alle porte: «Lavoriamo come sempre, ogni settimana ci prepariamo nel migliore dei modi. Siamo consapevoli di trovare una squadra forte, con giocatori esperti e d’altra categoria. Questo non vuol dire che entreremo in campo timorosi, anche perchè queste sono le partite che si preparano nel modo migliore».
