Calcio Lecco 1912 voto 5,5: la prova non è da buttare, ma il tempo premia la grande differenza di tasso tecnico.
Safarikas 5,5: non ha colpe sul gol di Anastasio, qualche rimostranza gliela si può fare sulla marcatura di Mosti. La prova è complessivamente migliorativa rispetto a quelle precedenti.
Merli Sala 6: tatticamente più disciplinato, dalla sua zona si fa più fatica a passare.
Bastrini 6,5: debuttante dopo due giorni con la nuova squadra, rimanda indietro tutto ciò che passa dalla sua zona.
Vignati 6: tiene botta con Iocolano con personalità e presenza fisica.
(dal 45′ st Samake sv)
Carissoni 5,5: ancora in difetto di condizione.
(dal 13′ st Giudici 5,5: gara da “quasi ex” che disputa da subentrato, faticando a trovare le opportunità per sfondare)
Pedrocchi 6: in fase offensiva è, oggi, è un elemento imprescindibile per qualità e visione di gioco. Soffre decisamente di più in fase difensiva.
Marchesi 6: prova una sortita offensiva interessante, ma il colpo di testa rimane solo un’ipotesi di offesa al Monza.
Moleri 5,5: volontà e voglia di difendere la causa saranno sempre encomiabili, ma rischia di abbandonare la gara anzitempo per eccesso di foga.
(dal 13′ st Maffei 6: è l’uomo più pericoloso del Lecco da quando entra in campo).
Pastore 6: come Bastrini, va in campo con scarsa conoscenza della sua nuova squadra. Si limita a svolgere il compito in modo accademico, difficile chiedergli qualcosa in più in un ruolo così delicato.
(dal 13′ st Lisai 5: non incide in fase offensiva e regala un pallone folle al Monza in fase d’impostazione).
Capogna 6,5: tantissimo lavoro sporco e un’assistenza pregevole a Chinellato.
(dal 25′ st Fall 6: primi minuti in terza serie con i blucelesti, rischia di andare subito in rete).
Chinellato 5,5: ha sul suo piede la più grande occasione per il Lecco, ma colpisce troppo bene la palla e viene murato da Lamanna. Per il resto si fa un “mazzo” tanto.
All. Gaburro 5,5: il risultato non premia il coraggio che mostra nel non voler innalzare barricate. Il Lecco avrebbe meritato qualcosa in più rispetto a una larga sconfitta.
Monza 1912 voto 7: già in questa forma, i biancorossi sarebbero temibili in Serie B. Dalla panchina esce un quantitativo di qualità da strabuzzare gli occhi. La squadra gestisce con intelligenza ed esperienza la gara.
Lamanna 6,5; Anastasio 7 (Franco 6 dal 70’); Fossati 6; Bellusci 6; Brighenti 6; Mosti 6,5 (Chiricò 7 dal 65’); Palazzi 6 (Galli sv dall’85’); Scaglia 6; Iocolano 6 (D’Errico 6,5 dall’85’); Marchi 6 (Gliozzi 6 dal 65’); Sampirisi 6,5. Allenatore: Cristian Brocchi 6,5.
Arbitro sig. Natilla di Molfetta 6: gestione buona dei cartellini, ma il metro di alcune decisioni pare un po’ sbilanciato verso la fazione biancorossa. Niente che cambi la partita nella sostanza, comunque.