
È una delle piacevoli sorprese di questo scatenato Basket Lecco di inizio stagione, che veleggia in testa alla classifica di Serie B con due vittorie in altrettante partite disputate. Kiryl Tsetserukou ha solo 18 anni, «è ancora timido e deve diventare più “cattivo” sotto canestro», dice di lui coach Riccardo Eliantonio per spronarlo, con fare un po’ paterno, convinto però delle notevoli doti del ragazzo bielorusso.
Bloise: «Cerco di essere una guida in campo»
“Tsetse” si sta già ritagliando un ruolo da protagonista sul parquet, come pivot di riferimento insieme al quasi coetaneo Tommaso De Gregori. Dopo i 10′ spesi contro Cremona, a San Giorgio su Legnano Kiryl è rimasto in campo 23′ mettendo a referto 8 punti e 7 rimbalzi, sfiorando la doppia cifra realizzativa. «Ha mani educate», come ha detto il coach e come il pubblico del Bione ha potuto notare in occasione dell’esordio stagionale due domeniche fa.
«Stiamo facendo bene, ma dobbiamo continuare a lavorare e migliorare – ha commentato Tsetserukou – Contro la Sangiorgese abbiamo portato a casa una vittoria importante, riuscendo ad avere la meglio nel finale. Ci troviamo bene, siamo un bel gruppo che segue le direttive dell’allenatore. Il mio inizio è positivo? So che sono molto giovane e devo continuare a migliorare, sono a disposizione del coach e dei miei compagni».
