Vigilia precampionato numero due per mister Gaetano D’Agostino, chiamato a guidare la Calcio Lecco 1912 verso l’importante incontro con la Pianese. La neopromossa squadra toscana, al debutto assoluto in Serie C, ha accusato una brusca frenata dopo un’ottima partenza (6 punti in 3 gare), accumulando solo due punti nelle ultime cinque uscite. Una formazione che, però, recupera Matteo Momentè e spera di poterlo avere a disposizione per più dei quarantuno minuti sin qui giocati in campionato. Dal canto suo, D’Agostino ha vissuto una settimana agitata dalle indiscrezioni su Carboni, Capogna e Alborghetti: del resto, lui stesso aveva ammesso che il post-Busto sarebbe stato movimentato dal punto di vista dello sfoltimento della rosa.
«Capogna inizialmente non era stato utilizzato nelle esercitazioni – ha spiegato il tecnico ai colleghi della carta stampata – dopodiché si è turnato con Fall e Chinellato. Cosa che, lo ammetto, non è capitata con Alborghetti e Carboni: la notizia uscita era fondata, ma è stata un po’ enfatizzata, non nego che mi abbia dato un po’ di fastidio. Le scelte sul gruppo sono necessarie, anche se dolorose: questo processo proseguirà, non si poteva fare in un blocco unico». Detto ciò, proprio Capogna potrebbe guidare l’attacco bluceleste, dov’è stato inserito Maikol Negro: «E’ un giocatore che si è allenato – ha spiegato D’Agostino a LCN – e sarà convocato».
Guardando in casa bianconera, il palermitano si aspetta «una buona squadra con dei buoni giocatori, che ultimamente ha raccolto meno di quanto meritasse». La base sarà ancora quella del 4-3-3: «Proseguiremo su quella strada».
Lecco-Pianese, ventitré convocati: out Chinellato e Magonara
Il tecnico dovrà certamente fare a meno di Marco Moleri, squalificato, Simone D’Anna, Andrea Migliorini e Alessandro Bacci. L’ultimo arrivato Maikol Negro vestirà la maglia numero “35”. Convocati Pulze (portiere), Malvestiti e Bonsi, difensori della Berretti.
Oltre alle prevedibili esclusioni di Carboni e Alborghetti, mister D’Agostino ha deciso di fare a meno anche di Magonara e Chinellato: se il primo non è in perfette condizioni fisiche, quella del secondo è da considerarsi scelta tecnica. Non chiamato a prendere parte al match anche Luca Giudici, colpito dalla tragica scomparsa del padre Angelo nel corso della settimana.