Otto a tre dei Saints contro la corazzata Imolese. Un risultato che fa rumore, arrivato grazie a cinque marcatori diversi: ci sono la terza tripletta consecutiva di Mejuto, aperta con un gol di tacco da vedere e rivedere fino allo sfinimento, la doppietta di Zaninetti, immarcabile se in stato di grazia, e le reti di Assi, D’Aniello e Mauri, sempre bravi a dialogare tra loro e con gli altri compagni, come un ispiratissimo Carabellese. Senza dimenticare il fattore Lovrenčič, un muro umano spesso e volentieri insormontabile.
Questo e altro sono i Saints Pagnano, quello mostrato nel cammino finora e direttamente nella gara contro l’Imolese di mister Alberto Carobbi: non proprio uno sprovveduto, anzi. Eppure, le sue dichiarazioni dei giorni scorsi al portale “Calcio a 5 Anteprima”, nelle quali definiva la compagine di Lemma una «squadra senza grandi individualità», hanno fatto storcere diversi nasi in quel di Merate. La miglior risposta (e smentita) possibile, sintetizzata poco sopra, è stata offerta sul campo dai “diretti interessati”.
Subito uno-due Saints terrificante: si arriva al +4, ma l’Imolese dimezza nel finale di frazione
Dopo 20 secondi Saints subito avanti con la bomba di Zaninetti. Attorno al minuto di gioco, Mejuto firma il raddoppio, sugli sviluppi di un angolo, con un lob di tacco spalle alle porta, da applausi. Capitan Mauri sciupa un paio di ghiotte occasioni, mentre Lovrenčič cala più volte la saracinesca. Al 18′ infilata centrale di Mejuto per Assi, fucilata all’angolino e 3-0. Il rapido Carabellese da corner per Zaninetti, ed è 4-0. Gabriel e Foglia dimezzano lo svantaggio prima della pausa, facendo presagire una ripresa avvincente.
Altri quattro gol nella ripresa, Foglia nel finale accorcia: i Saints festeggiano
Con grande convinzione e concentrazione, i ragazzi di Lemma affrontano la ripresa nel migliore dei modi: Mejuto colpisce al 3′ con un’azione personale che vale il 5-2. D’Aniello e Carabellese triangolano alla perfezione e il primo sigla la rete del 6-2. L’Imolese tenta di aggrapparsi al talento di Foglia e al portiere di movimento; tante occasioni a vuoto, e arriva la tripletta di Mejuto, di testa a porta vuota su lancio di Lovrenčič. Meritato gol anche per Mauri, colpo di Foglia nel finale: è 8-3 Saints.
Prestazione sontuosa, contro una corazzata costruita per competere per il massimo obiettivo possibile. Positivo l’esordio dell’ex capitano bluceleste Daniele Caglio, arrivato in settimana tra le fila dei biancorossoneri, mentre Gianluca Pozzi ha salutato ed effettuato il percorso inverso. I Saints firmano così la terza vittoria consecutiva e si preparano ad ospitare Aosta nel match di sabato prossimo, in un’altra sfida di fondamentale importanza.
«La concentrazione è stata decisiva»: coach Lemma mette in luce la chiave della vittoria
Mister Danilo Lemma non può che essere soddisfatto: «Sicuramente la miglior prestazione stagionale, contro un avversario davvero forte, perché poi il risultato parla di una partita che abbiamo strameritato di vincere, ma l’avversario è sicuramente di qualità e veniva da quattro vittorie consecutive. Veramente complimenti ai ragazzi».
La chiave del successo: «Abbiamo avuto una concentrazione veramente elevata, perché è vero che abbiamo corso, difeso forte e Lovrenčič ha parato tanto, perché lui è un nostro valore aggiunto, ma la cosa che secondo me è stata più decisiva è la concentrazione. Siamo stati sempre concentrati in tutte le fasi di gioco. In questo sport tenere la concentrazione per così tanti minuti è difficile, e a volte perderla per qualche minuto è letale».
