L’esplosione di Marco Moleri con la maglia della Calcio Lecco 1912 è il fattore più positivo del girone d’andata che si è concluso domenica sera a Pistoia. Il 21enne centrocampista bluceleste è stato il giocatore più utilizzato della rosa bluceleste, primato che spesso e volentieri spetta ai portieri. Sia sotto la guida di mister Marco Gaburro che sotto quella di mister Gaetano D’Agostino il giovane mediano di Civate è praticamente sceso sempre in campo e raramente è andato sotto la soglia della sufficienza. Corsa e agonismo l’hanno portato a diventare ancor più beniamino dei tifosi blucelesti, che in lui vedono incarnate qualità tipicamente lecchesi.
In totale Moleri ha giocato 1.623 minuti (dati Transfermarkt) durante la prima metà della stagione in corso, disputando 19 partite su 22 e distanziando il portiere greco Alexandros Safarikas (1.550′); sul podio ci va anche capitan Andrea Malgrati, 36 primavere, con i suoi 1.494′. Oltre quota mille troviamo anche Carissoni (1.252′), Giudici (1.132′), Capogna (1.126′), Procopio (1.116′), Pastore (1.057′) e Vignati (1.026′), che a gennaio potrebbe però lasciare i blucelesti; vicino ci è anche Ivan Merli Sala (990′). Scorrendo la speciale classifica fino ai bassifondi si apprende che è il giovane Rilind Nivokazi (72′) l’elemento sceso in campo per meno tempo nel corso della stagione, questo se si esclude il mai utilizzato Ferat Jusufi, terzo portiere della rosa bluceleste. Pochi minuti anche per Ali Samake (125′) e Mattia Alborghetti (164′), ora in forza al Ponte San Pietro (Serie D, girone “B”).
Il calciomercato allungherà certamente la graduatoria: vari sono i giocatori che potrebbero salutare e migrare verso altri lidi, magari anche attraverso degli scambi con altre realtà del girone.