Calcio Lecco 1912 voto 6,5: settanta minuti di alto gran calcio, poi il crollo fisico verticale. D’Agostino chiede rinforzi, ha pienamente ragione.
Safarikas 5,5: dà idea di non possedere la sicurezza che ne aveva caratterizzato il periodo pre-Novara.
Merli Sala 5,5: nel complesso disputa una buona partita, ma viene bruciato da Gori al novantesimo.
Malgrati 6: tenta di chiudere le falle, comunque poche per la verità, che si creano nella retroguardia bluceleste.
Bastrini 6: al rientro dal primo minuto, gli vanno concesse le attenuanti generiche per il ritorno in campo dopo uno stop durato due mesi. Chiaramente deve migliorare molto.
Carissoni 6: altra partita di gran sostanza, finché ne ha è lucido e si sovrappone, liberando tanti spazi a Strambelli.
Bobb 5,5: dopo il sessantesimo inizia a boccheggiare. Gioca sempre da quando è arrivato, la stanchezza è palese.
Bolzoni 5,5: logico passo indietro dopo il buon esordio. A fine primo tempo perde un pallone sanguinoso, ma l’Arezzo perdona.
Procopio 7: tra i migliori per tutta la gara, si toglie la soddisfazione del primo gol in bluceleste con un inserimento perfetto e un piattone tutt’altro che semplice.
(dal 28′ st Maffei 5,5: prova ad allungare la difesa dell’Arezzo palla al piede, ma senza fortuna).
Strambelli 7: settanta minuti in cui risulta essere irrefrenabile, poi cede di schianto e non perde tanti palloni.
(dal 42′ st Pastore sv).
D’Anna 6,5: gioca dopo una nottata in bianco e con l’influenza, ma trova lo spunto giusto per mandare in gol Procopio.
(dal 28′ st Forte 5,5: idem come Pastore, prova delle sortite solitarie in contropiede ma senza esito).
Capogna 6: sbaglia un gol clamoroso davanti a Pissardo, ma la sua maturazione lo sta portando a essere un centravanti molto valido anche per la Serie C. Il lavoro paga.
(dall’11 Fall 5,5: con la traversa finale riscatta parzialmente un’entrata in campo negativa).
All. D’Agostino 6,5: fino a quando ha energia il Lecco mette in mostra un calcio brillante e propositivo, poi cede di schianto. Prova ad apportare dei correttivi, ma non pagano.
Arezzo 6: checchè ne dica Di Donato, non è la squadra ospite a far vedere le cose migliori nel primo tempo. Gli amaranto strappano un punto, comunque meritato, da una gara quasi persa soprattutto grazie alla verve di Cutolo e Gori.
Pissardo 6,5; Luciani 6,5, Borghini 4,5 (dal 5′ s.t. Baldan 6), Ceccarelli 5, Corrado 6,5 (dal 44′ s.t. Cheddira sv); Belloni 5,5 (dal 34′ s.t. Piu sv), Foglia 5,5, Rolando 5,5 (dal 5′ s.t. Caso 5,5), Tassi 6,5; Cutolo 7; Gori 7. All. Di Donato 5.
Arbitro sig. Marco Davide Arace di Lugo di Romagna 4,5: concede all’Arezzo tanto dal punto di vista agonistico, non assegna un rigore netto per il fallo su Capogna e rimane in sospeso un altro episodio dubbio per un colpo di mano dentro l’area amaranto. Manca un “rosso” a Ceccarelli per la gomitata su Capogna.
