L’emergenza Coronavirus ha bloccato per gran parte della settimana gli allenamenti delle squadre lecchesi, in ossequio alle disposizioni giunte dalla Regione con l’ordinanza firmata domenica. Lo sblocco, parziale, è giunto soltanto nella giornata di giovedì, con la possibilità di usare le strutture senza tuttavia utilizzare spogliatoi e docce.
Il Basket Lecco ha ripreso ad allenarsi, a porte chiuse, al palazzetto del Bione, così come la Np Olginate che oggi tornerà sul parquet del PalaRavasio agli ordini di coach Giorgio Contigiani. Più lontano è, invece, il ritorno in campo per i match ufficiali di Serie B. Sabato e domenica non si giocherà e salvo rivoluzioni nemmeno nel weekend successivo, che da calendario propone la Coppa Italia.
Il Basket Costa Masnaga, A1 femminile, a sua volta ha ripreso gli allenamenti con la prima squadra, ma in attesa di ulteriori disposizioni aveva bloccato tutta l’attività giovanile da mercoledì. «Il problema è che, nonostante la comunicazione giunta dalla Regione – spiega il direttore generale Bicio Ranieri – nessun sindaco del territorio contattato concede l’autorizzazione per riprendere l’attività con le squadre amatoriali giovanili. Riaprire con l’ordine di non fare entrare nessuno in palestra o negli spogliatoi è un problema sia per le Amministrazioni sia per noi come società».
La comunicazione della Fip
La Federazione Italiana Pallacanestro, di concerto con la Lega Basket Serie A, la Lega Nazionale Pallacanestro e la Lega Basket Femminile, preso atto dei provvedimenti governativi e regionali in tema di salvaguardia della salute pubblica, dispone la sospensione, e il conseguente rinvio, di tutte le gare del prossimo turno di Serie A, A2 e B maschile, della Serie A1 e A2 femminile. La Federazione continuerà ovviamente a monitorare con il massimo scrupolo l’evolversi della situazione sul territorio Nazionale, riservandosi di assumere ulteriori provvedimenti.