Dal “si” mancato alla scelta del bluceleste, un anno dopo: il lecchese Galli sposa (per due anni) la causa del Lecco

All’inizio della nuova settimana Giorgio Galli sarà un nuovo centrocampista della Calcio Lecco 1912. Il classe 1996 è pronto a firmare un contratto di durata biennale e, quindi, unirsi al gruppo diretto da mister Gaetano D’Agostino. Reduce dalla cavalcata trionfale con il Monza e impegnato negli allenamenti con i biancorossi in vista del prossimo campionato di Serie B, il bulciaghese è un obiettivo bluceleste di vecchia data.

Già un anno fa, infatti, se ne parlò ampiamente: esploso nella Caronnese guidata da mister Marco Gaburro (Serie D 2016/2017, 32 presenze e 4 gol in totale), Galli, motorino del centrocampo, divenne da subito un leader del neopromosso Monza, disputando 30 presenze nel suo primo campionato di Serie C, un percorso del tutto simile a quello intrapreso dall’altro bluceleste Luca Giudici. Una volta approdati nel professionismo, lo stesso Gaburro e il diesse Tesini lo individuarono per irrobustire la linea mediana del campo: la storia è abbastanza nota e chiacchierata, dato il “no” arrivato in risposta e la conseguente conclusione della compravendita in senso negativo. Un niet imposto anche dal medesimo Monza, quest’ultimo un elemento di cui non si era avuta notizia un anno fa e che restituisce un’immagine diversa della trattativa: reduce dalle 29 gare giocate, con un assist servito, sotto la guida di mister Cristian Brocchi, nel frattempo succeduto a Zaffaroni, Galli venne trattenuto in rosa e, con una cavalcata potenzialmente trionfale in vista, condivise la scelta societaria.

Dopo aver trovato poco spazio durante l’ultima, effettivamente dominata, stagione sportiva (9 presenze totali), il 24enne centrocampista, tra i giocatori-simbolo degli ultimi anni biancorossi perché visto come segno di continuità, ha ricevuto varie offerte. Da qualche settimana il diesse bluceleste Domenico Fracchiolla era al lavoro sottotraccia per prelevarlo dal Monza e portarlo in bluceleste: in questi giorni i biancorossi hanno aperto al trasferimento a titolo definitivo e il dirigente ha visto germogliare quanto seminato in precedenza, potendo così bruciare la concorrenza di altre compagini e rappresentata da offerte economiche anche più remunerative. Mancano solo le firme, dopodiché l’esperienza comune potrà finalmente iniziare.

Giorgio Galli: la carriera