Nuova iniziativa della Pallavolo Lecco Alberto Picco. La storica società biancorossa, prossima al passo del cinquantesimo anniversario di fondazione, ha pensato e messo in campo il progetto “Picco School Camp”. L’idea alla base dell’iniziativa, promossa e sostenuta dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese, è quella di dare stabilità al sistema famigliare, spesso in difficoltà per la cura e l’assistenza educativa dei propri figli. In particolare, s’intende realizzare uno spazio compiti pomeridiano, affiancato da attività sportive, come la pallavolo, che favoriscano lo sviluppo armonico, l’integrazione e la socializzazione dei bambini.
«Abbiamo delle ambizioni di tipo sportivo, sia per quanto riguarda la Prima Squadra che per l’attività giovanile – ha introdotto Dario Righetti, Presidente Pallavolo Lecco Alberto Picco -. Per giocare qui bisogna mettere davanti famiglia e scuola: ieri sera abbiamo festeggiato un’altra ragazza della “B1” (Fabiola Facchinetti, ndr) per la sua laurea. Alessandro Alippi, Direttore Sportivo della società, ha aggiunto: «Da marzo la società si è impegnata ad aiutare il territorio distribuendo il materiale di protezione individuale su un territorio che è andato da Colico a Lecco. In questi momenti è nato il contatto con la Fondazione: la Picco ha gestito 14 centri estivi all’interno della provincia, per un volume di circa 1300 bambini. La fase “3” di “Aiutiamoci” è supportata mediante la vendita di gadget marchiati #iosonoLecco, progetto nato insieme alla Calcio Lecco 1912. Le due sale formazione del Palataurus saranno mese a disposizione tre volte a settimana, due ore al giorno per “Picco School Camp”».
Maria Grazia Nasazzi, Presidente, ha rappresentato la Fondazione Comunitaria del Lecchese Onlus: «Quando ho iniziato l’esperienza della Presidenza lo scorso 21 settembre mi è subito capitato questo progetto, serio, tra le mani e mi è piaciuto tantissimo. Arrivo dal mondo dell’associazionismo famigliare, sono stata presidente nazionale del Forum. Ho sempre creduto nello sport e nella famiglia: qui ho visto che il ragazzo è trattato non a compartimenti stagni, c’è un tutt’uno tra chi fa sport e chi fa formazione formazione; convivono curiosità educativa e sportiva, che spesso sono divise; infine, c’è un’alleanza tra famiglia e sport, una novità che fa star bene anche i nuclei famigliari. Vorremmo proporre questa esperienza anche fuori da Lecco, capendo se ci sarà il mondo per applicare queste buone pratiche anche in altre zone. E’ vincente avere gente motivata e con delle idee».
Nome e logo sono messi anche dal Comune di Lecco: «Guardo con molto interesse a questo progetto, poichè l’unione tra sport, scuola ed educazione è una carta vincente – ha concluso Emanuele Torri, Assessore a Educazione e Sport -. Sono stato per tanti anni nel mondo sportivo, quando vengono messi in comunicazione questi mondi allora si spalancano delle prospettive incredibili. Un altro aspetto particolarmente apprezzabile è il connubio tra le realtà associative, sportive, imprenditoriali e amministrative; le famiglie stanno avendo grandi disagi nella gestione dei figli, a loro è stato tolto praticamente tutto dal punto di vista della socialità, un adolescente può fare poco o niente. Questa è la strada da intraprendere, il sindaco è perfettamente allineato su questa direzione».
“Picco School Camp”: il progetto
1) BISOGNI E MOTIVAZIONI
L’Associazione Pallavolo Lecco Alberto Picco è da sempre impegnata nella promozione dello sport a partire dalle gio- vani generazioni e da diverso tempo anche in progetti educativi e di sostegno per bambini.
Durante l’estate, e soprattutto durante quella appena trascorsa a seguito dell’emergenza Covid-19, vengono realizzati i Summer Camp in diversi contesti educativi della nostra Provincia. Nell’ultimo anno scolastico si sono registrate sempre più richieste, sia da parte del corpo docente che delle famiglie, di interventi volti a sostenere i bambini oltre il regolare orario soprattutto per lo svolgimento dei compiti e per il recupero di gravi lacune di apprendimento.
L’idea che sta alla base del progetto è quella di dare stabilità al sistema famigliare, spesso in difficoltà per la cura e l’as- sistenza educativa dei propri figli; nonché di garantire ai bambini una continuità didattica e un sostegno specializzato per superare le difficoltà di apprendimento che ostacolano il loro successo scolastico e il pieno sviluppo del loro potenziale. In particolare si intende realizzare uno spazio compiti pomeridiano, affiancato da attività sportive, come la pallavolo, che favoriscano lo sviluppo armonico, l’integrazione e la socializzazione dei bambini.
2) OBIETTIVI
OBIETTIVI GENERALI
• L’obiettivo prioritario del progetto è quello di sostenere le in difficoltà nel loro compito genitoriale;
• Secondo obiettivo del progetto è quello di sostenere e accompagnare i percorsi formativi e di sviluppo personale dei bambini in vista del raggiungimento del successo formativo e di conseguenza di prevenire e combattere il fenomeno
della dispersione scolastica.
OBIETTIVI SPECIFICI
• Aiutare i bambini ad affrontare e a superare difficoltà scolastiche e relazionali e a comprenderne l’origine.
• Promuovere il potenziamento delle abilità cognitive dei bambini, fornendo loro strumenti e metodi;
• Promuovere lo sviluppo dell’autostima ed il miglioramento dell’immagine di sé tramite la la pratica dello sport di
gruppo.
3) DESTINATARI
Il progetto si rivolge in questa fase sperimentale ai bambini e alle loro famiglie di tutti i plessi di Scuola Primaria e Se- condaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo Lecco 3 e Lecco 2.
4) TEMPI E DURATA
Il progetto, della durata complessiva di 6 mesi, inizierà a gennaio 2021 e si concluderà a fine giugno 2021.
Lo spazio compiti avrà cadenza bi-settimanale per ciascun gruppo classe e i laboratori sportivi saranno realizzati a seguito dell’attività di compiti.
5) LUOGO
Le attività si svolgeranno presso la palestra e le aule del Centro Palataurus di Lecco in Viale Giacomo Brodolini 35.
6) PUBBLICIZZAZIONE
All’inizio del progetto si terrà una conferenza stampa volta alla presentazione delle iniziative.
Le attività verranno promosse anche tramite il sito Internet e i social dell’Associazione proponente il progetto. Inoltre verranno inviati comunicati alla stampa locale.
7) SOGGETTI COINVOLTI
SOGGETTO PROPONENTE IL PROGETTO: PALLAVOLO LECCO ALBERTO PICCO
L’associazione nasce grazie alla passione di alcuni giovani e all’appoggio fiducioso di alcuni genitori.
Agli inizi, tutte le energie vennero convogliate verso la pratica agonistica che doveva rappresentare l’espressione qua- lificata dell’associazione. Nel giro di pochI anni, infatti, sia la squadra maschile sia quella femminile raggiunsero la pro- mozione, entrando nelle divisioni regionali.
Ma l’anno che segnò una svolta determinante fu, senza dubbio, il 1974. Fu allora che il Consiglio, grazie ad una struttura associativa ormai solida, decise di aumentare il numero delle squadre, di istituire il Centro di Avviamento alla Pallavolo per i più giovani e di aprire per gli atleti e gli adulti una sezione non agonistica e ricreativa.
Queste iniziative promozionali nacquero con lo scopo di offrire un servizio sportivo più ampio e questa scelta fu il frutto di una concezione aperta dello sport che già allora la nostra associazione aveva accolto e fatto sua. Durante questi anni, i vari Consigli che si sono alternati alla guida dell’associazione hanno sempre cercato di incrementare, qualificare l’attività e migliorare la pratica della pallavolo nella città di Lecco e nel circondario, nonostante difficoltà sempre crescenti di ordine economico e organizzativo.
Tuttavia, oggi, possiamo affermare di aver mantenuto fede ai principi su cui è fondata l’associazione: “propagandare, praticare ed incrementare l’attività pallavolistica, intesa come mezzo di formazione fisica e della persona (art. 1 dello Statuto)”.
PARTNER:
ISTITUTO COMPRENSIVO LECCO 3
ISTITUTO COMPRENSIVO LECCO 2