
Oltre che dal calciomercato, con le sirene che hanno suonato il nome di Simone Iocolano spente sul nascere vista la ferrea non volontà di cederlo, l’aria intorno alla Calcio Lecco 1912 è stata scaldata dall’inchiesta del Corriere dello Sport sul potenziale interessamento di alcuni fondi americani verso l’acquisto della società bluceleste. Ben più che semplici voci, stando a quanto riferito dal corrispondere del quotidiano romano con tiratura nazionale, ma un vero e proprio dossier con cui sarebbero state studiate le potenzialità del club di via Don Pozzi, innestato in un territorio (e soprattutto di un brand) che sta letteralmente spopolando anche oltre l’Atlantico.
Detto questo, un’analisi è ben lontana dall’avanzamento di un’offerta: stando a quanto appreso, infatti, sul tavolo della famiglia Di Nunno, proprietaria della totalità della Srl, non è arrivata alcun tipo di richiesta per l’acquisizione di documenti e tantomeno sono arrivate proposte di tipo economico. Anzi, le notizie sono state accolte con un certo stupore a Cormano, dove si trova il centro nevralgico degli affari della proprietà.
