Calcio Lecco 1912 voto 8: aggressiva, cinica, affamata, autorevole, intelligente. Una prestazione perfetta, al pari di quella sciorinata nell’ultimo Derby del Lario.
Pissardo 6,5: qualche uscita da gestire, tra cui quella che lo porta allo scontro con Brighenti. Non prende gol su azione da 810′.
Celjak 7: Felix Correia è quel talento anarchico di cui tutti parlano molto bene, ma che fa girare molto al largo. Suo l’assist per Iocolano.
Cauz 6,5: questa volta si limita a presidiare la sua zona di campo, perchè Azzi è un’iradiddio.
Azzi 7,5: ennesima prestazione convincente in entrambe le fasi, che bagna con gol fantastico.
(dal 32′ st Bolzoni sv).
Foglia 7: per sessanta minuti tocca il pallone solamente di prima, poi il ritmo rallenta e si concede qualche finezza. Roba sua il recupero-assist che Capogna trasforma in oro.
Mangni 8: la sua miglior prestazione stagionale. Non segna, ma fa segnare (due volte) e venire il mal di testa ad Alcibiade.
Malgrati 6,5: nè Marques nè Cerri hanno grande fortuna dalle sue parti.
Marotta 6,5: partita simile a quella di Foglia. Spesso il gioco passa sopra le loro teste, ma sono bravi ad accorciare il campo.
(dal 32′ st Capoferri 7: pochi minuti, la prima e meritatissima gioia da professionista).
Iocolano 7,5: il gol è quasi una formalità per quello che gli stiamo vedendo fare, ma ancora una volta la prestazione è di alto livello.
(dal 24′ st Masini 6: dentro per dare ancora un po’ di gamba alla squadra. Esegue con diligenza).
Merli Sala 6,5: contribuisce alla causa con le sue caratteristiche, opposte alla fisicità e alla tecnica di Rafia.
Capogna 7,5: per la prima volta nella sua carriera va in doppia cifra tra i professionisti grazie alla seconda perla di fila dalla media distanza. Sono 63 con il Lecco, 54 in campionato: la caccia ad Aliverti III continua…
(dal 21′ st Emmausso 6: entra e fatica a incidere nella partita, poi cresce nella seconda metà della mezz’ora che gli concede il tecnico).
All. D’Agostino 7,5: approccio perfetto alla gara, con due gol a valorizzarlo pienamente. Fa seguito una gestione ideale, da squadra matura.
Juventus U23 4,5: due gol subiti nel giro dei primi sette minuti, un possesso palla sterile, non un tiro in porta e anche la chiusura in dieci.
Nocchi 6; Capellini 4, Alcibiade 5,5, De Marino 5; Rosa 5,5, Leone 5,5, Dabò 5, Correia 6 (dal 19′ s.t. Compagnon 5,5); Rafia 5,5 (dal 19′ s.t. Gozzi 5,5); Brighenti 5,5 (dal 1′ s.t. Del Sole 5,5; dal 40′ s.t. Miretti sv), Marques 6 (dal 32′ s.t. Cerri sv.). All. Zauli 5.
Arbitro sig. Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola 6: nel primo quarto d’ora fischia ogni contatto, poi applica il metro opposto. Si salva con la giusta espulsione comminata a Capellini.